Un talento puro che l'anno scorso venne accostato più volte alle squadre italiane. La Juventus sembrava molto vicina a concretizzarne l'acquisto ma, probabilmente, il costo dell'operazione, si parlava di circa 25 milioni di euro, venne giudicato eccessivo per un ragazzo così giovane. Ad un certo punto sembrava essersi fatta sotto l'Inter, ma nel destino di Gabriel Jesus verso la maglia nerazzurra si intromise il Manchester City con 'argomenti' piuttosto pesanti. Il trasferimento è costato alla società inglese 32 milioni di euro, saggia poi la scelta di lasciarlo al Palmeiras fino alla fine dell'anno solare, Gabriel Jesus è stato protagonista del campionato nazionale vinto dalla formazione paulista a 22 anni di distanza dall'ultimo titolo.

Nel frattempo, il 19enne attaccante si era rivelato fondamentale per il Brasile di Tite: il nuovo CT della selecao lo ha inserito in pianta stabile nell'undici titolare che, con 6 vittorie consecutive nel girone di qualificazione ai Mondiali 2018, ha praticamente messo in cassaforte il biglietto per la Russia. Con 5 gol in 6 partite, Gabriel Jesus è risultato più decisivo di Neymar nel nuovo corso verdeoro.

Esplosione in Premier, poi l'infortunio

Lo scorso gennaio è iniziata la sua avventura in Premier League e l'impatto del talento paulista con la maglia del Manchester City è stato devastante: 3 gol in 4 partite con la sfortuna che, però, ha messo il suo zampino. Nel match sul terreno del Bournemouth dello scorso 13 febbraio ha rimediato la frattura del quinto metatarso del piede destro, la sua stagione è praticamente finita qui.

Sogno proibito di 'Mr. Suning'

Al cospetto di un calcio italiano che sembra aver perso peso economico rispetto a quello inglese, spagnolo o tedesco, Gabriel Jesus appartiene alla categoria 'sogni proibiti'. C'è chi lo considera il prossimo top player del calcio mondiale e l'età gioca sicuramente a suo favore visto che deve ancora compiere vent'anni.

Ma c'è da scommettere che, trascorsa la fase del fair play finanziario, la nuova Inter targata Suning sia tra le poche società italiane che potrebbero investire cifre considerevoli per portarlo in Italia. Non è un segreto per nessuno, Gabriel Jesus è in cima alla lista dei desideri della proprietà cinese dell'Inter, al di là della 'raccomandazione' di Massimo Moratti che si è dichiarato letteralmente "innamorato" dell'astro nascente brasiliano.

In effetti, se il club milanese vuole dare un segnale importante in vista della prossima stagione, nella sua rincorsa allo strapotere italiano della Juventus, dovrà tentare di trasformare in realtà questo sogno. Pochi giorni dopo le parole di stima di Massimo Moratti, è comunque intervenuto l'agente del giocatore, Cristiano Simones, e le sue dichiarazioni sembrano stoppare qualunque approccio interista. "Le parole di Moratti fanno davvero piacere, ma Gabriel Jesus è felicissimo del Manchester City ed il suo futuro è a Manchester".

Dichiarazioni scontate

Le parole dell'agente sono piuttosto scontate anche perché Simoes ha il dovere, prima di ogni cosa, di tutelare il suo assistito in un momento non facile alla luce del serio infortunio.

Nel calcio è tutto possibile e proprio l'Inter, con l'infinita telenovela che portò Ronaldo in nerazzurro nell'estate del 1997, è un esempio lampante in tal senso. Siamo certi che nei prossimi mesi Suning tornerà a tastare il terreno: un'eventuale operazione, molto costosa, per portare Gabriel Jesus a Milano rappresenterebbe di certo il colpo grosso sotto il profilo della qualità calcistica ma anche un'enorme richiamo 'promozionale'. Per molti questo giocatore, in possesso di qualità tecniche eccelse, in grado di svariare su tutto il fronte d'attacco, dotato di fiuto del gol ma anche prezioso assistman per i compagni, capace di saltare l'uomo e di muoversi con incredibile velocità negli spazi stretti, è il vero 'erede' di Messi e Cristiano Ronaldo. Per un'Inter che punta a tornare ai vertici nazionali ed internazionali è certamente il massimo.