Le dichiarazioni di facciata, quelle che servono a tenere alta la tensione e ad allontanare i cali sono una cosa. La realtà è un'altra, ossia che la Juventus sa bene di avere lo scudetto in tasca e quello che accadrà in Champions e Coppa Italia sarà tanto di guadagnato. La società bianconera ha imparato che in campionato vince sempre il cavallo migliore e da ormai sei anni è quello juventino, mentre nelle altre competizioni a fare la differenza sono gli episodi e le giocate dei singoli, ragion per cui si sta mettendo a punto un piano che possa portare a Torino calciatori in grado di decidere una sfida con una giocata o con un colpo ad effetto.

A centrocampo

Non è un mistero che la Juve abbia messo nel mirino Pablo Betancur. Il centrocampista uruguagio promette di essere un crack mondiale e, come spesso accade, Marotta e Paratici sono arrivati prima degli altri. Classe 1997, 185 cm per 73 kg, ha caratteristiche che ad alcuni e seppur con minore fisciità, ricordano Pogba, ma presto potrebbe semplicemente assomigliare a se stesso. La trattativa che ha portato Carlos Tevez al Boca Juniors nel 2015 ha permesso alla Juve di strappare un diritto di opzione che permetterà alla società italiana di acquisire il calciatore entro il 20 aprile di quest'anno per 9,5 milioni di euro più bonus.

La sensazione è che il diritto sarà esercitato e per Allegri, o per chiunque dovesse esserci in panchina, c'è un altro calciatore pronto ad elevare il livello tecnico di una squadra già stratosferica per l'attuale campionato di Serie A.

Affari low cost

Il reparto che sembra essere quello più attenzionato resta sempre quello nevralgico. Oltre all'urugagio, c'è più di una sensazione che dietro il mancato rinnovo di Leon Goretzka con lo Schalke 04 possano esserci i bianconeri. Ci sarebbe tuttavia da superare la concorrenza dell'Arsenal, ma il nazionale tedesco potrebbe sentire il richiamo dell'Italia dove ritroverebbe il connazionale Khedira.

Classe 1995, 189 cm per 80 kg, può giocare sia da mediano che da mezzala destra.

Il colpo

Il colpo a sorpresa, invece, potrebbe essere Federico Bernardeschi. C'è voglia di acquisire un esterno d'attacco che possa dare nuove armi nell'arco dell'allenatore della Juventus e il mancino della Fiorentina ha il pedigree giusto per sposare la causa Juve: dalla giovane età, ad un livello in parabola ascendente ed è soprattutto testato in Serie A. Quanto serve? Forse 40 milioni.