Il closing con la cordata cinese della Sine-Europe Sports, che sta trattando l'acquisto delle quote maggioritarie del Milan è slittato, ma potrebbe arrivare già a fine mese. Gli imprenditori cinesi stanno già pensando alla prossima sessione di calciomercato estivo, e anche alla panchina del Milan.

Vincenzo Montella sta facendo benissimo, anche considerando che non ha a disposizione una rosa di primo livello. Il tecnico campano, però, potrebbe lasciare il club rossonero al termine della stagione. La cordata cinese, infatti, starebbe pensando ad un profilo di stampo internazionale e, in questi giorni, è spuntato anche il nome di Antonio Conte.

Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni sul Calciomercato del Milan.

Milan, i cinesi pensano ad Antonio Conte per giugno

Stando a quanto riporta "Sky Sport", che sta seguendo tutti gli sviluppi di calciomercato del Milan, la cordata cinese della Sine-Europe Sports avrebbe intenzione di puntare su Antonio Conte per la prossima stagione. Il tecnico italiano sta vivendo una stagione straordinaria al Chelsea, che viaggia in vetta alla Premier League con 10 punti di vantaggio sul Tottenham e 11 sul Manchester City.

Conte sarebbe la prima scelta per "Sine-Europe Sports", che avrebbe già contattato il tecnico italiano tramite un intermediario. L'allenatore pugliese, dunque, potrebbe tornare in Italia, avendo affermato di sentire moltissimo la mancanza della famiglia, nonostante in Inghilterra sia molto soddisfatto dal punto di vista sportivo e professionale.

Su Conte, comunque, è molto forte l'interesse dell'Inter: il gruppo Suning lo considera come erede ideale di Stefano Pioli, e avrebbe pronto un contratto faraonico da 15 milioni a stagione per quattro anni. Si prospetta, dunque, un derby di mercato tra il club rossonero e quello nerazzurro per arrivare al tecnico del Chelsea.

Un altro nome che è spuntato per la panchina del Milan negli ultimi giorni è quello di Maurizio Sarri. L'allenatore del Napoli, sponsorizzato da Arrigo Sacchi, sarebbe il profilo preferito dall'attuale numero uno rossonero, Silvio Berlusconi.