La trattativa tra la "Fininvest" e gli imprenditori cinesi della "Sine-Europe" non è andata in porto. La cordata orientale avrebbe dovuto acquistare le quote maggioritarie del Milan ai primi di marzo, ma, inaspettatamente, è saltato tutto. Il presidente Silvio Berlusconi sta ancora trattando con i cinesi e sembra che abbia dato loro un ultimatum per trovare un accordo. Se l'intesa non dovesse arrivare entro lunedì 13 marzo, il numero uno del Milan aprirà ad altri possibili acquirenti. Secondo le ultime indiscrezioni trapelate, infatti, anche il ricchissimo sceicco al maktum sarebbe interessato all'acquisto delle quote maggioritarie del club rossonero.
Ecco la situazione.
Il Milan passerà ad uno sceicco? La situazione
Sono ore molto calde per la cessione del Milan; entro pochi giorni, infatti, la "Sine-Europe" dovrà versare alla "Fininvest" cento milioni per ottenere la proroga del "Closing". La trattativa, però, potrebbe saltare di nuovo; perciò, sono già pronti altri possibili compratori. Uno di questi è il ricchissimo sceicco Al Maktum, che avrebbe già avuto dei contatti con i vertici del club rossonero in passato. Mesi fa, infatti, l'emiro avrebbe detto no alla proposta di acquistare le quote di minoranza del Milan. Ora, però, Al Maktum starebbe seriamente valutando l'ipotesi di comprare il Milan in vista dell'Expo di Dubai 2020. Lo sceicco è attualmente Primo ministro e vicepresidente degli Emirati Arabi Uniti e avrebbe un patrimonio di oltre sedici miliardi di dollari.
Si attendono ulteriori sviluppi nei prossimi giorni. Nelle ultime ore, comunque, sono spuntati anche altri possibili acquirenti. Secondo le indiscrezioni trapelate, Sal Galatioto e Nicholas Gancikoff sarebbero ancora molto interessati ad acquistare il Milan. Stesso discorso vale per Mr.Bee, del quale si era parlato nei mesi scorsi come possibile acquirente.
In queste ore si sta parlando anche del gruppo Fosun del potente agente portoghese Jorge Mendes, che conosce molto bene l'ambiente rossonero. Specifichiamo, però, che al momento di si tratta solo di voci.
