Continuano le voci su un possibile approdo sulla panchina dell'Inter del tecnico del Chelsea, Antonio Conte. Ultimamente i rumors sembravano essersi raffreddati, con Suning che sembrava ormai orientato a puntare tutto sull'attuale tecnico, Stefano Pioli, che ha sorpreso tutti per il rendimento avuto dalla sua squadra sin dal suo approdo. Al termine dell'assemblea degli agenti, Federico Pastorello, ha parlato dei suoi assistiti, soffermandosi anche sull'ex tecnico della Juventus ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole:

Su Giuseppe Rossi: "Vogliamo dargli la possibilità di poter tornare in Italia".

Su Meret ed il suo futuro: "Non ha paura di nessuno, se la gioca con tutti. Sul suo futuro è presto per parlarne, deve terminare la stagione con la Spal poi valuteremo le opportunità che arriveranno". Sul futuro di Antonio Conte:"Quando arrivi a vincere la Premier League apri un ciclo e cerchi di dargli continuità. Ma se dovessero arrivare delle offerte, potrebbero aprirsi delle nuove possibilità, la possibilità di creare un nuovo ciclo, in particolar modo con club storici".

Parole che, dunque, non metteranno fine al tormentone Conte-Inter. Una cosa è certa: Suning cambierà tecnico solo se avrà la possibilità di puntare su un nome top europeo e i profili sul tavolo sono sempre loro: Antonio Conte e Diego Pablo Simeone.

Per l'argentino, però, bisogna evidenziare un grande ostacolo da superare che è quella clausola rescissoria da 50 milioni di euro che lo lega all'Atletico Madrid, nel contratto che scadrà nel 2018. Nel caso in cui dovesse arrivare uno dei due, però, il patron del colosso di Nanchino non vuole perdere del tutto Stefano Pioli ed ha intenzione di offrirgli la panchina dello Jiangsu in Cina.

A quel punto starà all'ex tecnico nerazzurro decidere se provare questa nuova esperienza o accettare la corte di altri club italiani, che hanno fatto dei sondaggi per lo stesso Pioli. Su tutte la Fiorentina, che dovrà sostituire Paulo Sousa, che lascerà la panchina viola e potrebbe trasferirsi al Borussia Dortmund.