Il Napoli esce a testa alta dalla doppia sfida di Champions League contro il Real Madrid, dopo il 3 a 1 del Bernabeu, i partenopei non riescono nell'impresa di rimontare lo svantaggio, perdendo al San Paolo di nuovo per 3 a 1. Il match, tuttavia, era iniziato nel migliore dei modi, con Dries Mertens che al 24' aveva portato in vantaggio i suoi con un bel diagonale dalla sinistra, dopo l'assist di Hamsik. Il Napoli, spinto dalla bolgia del San Paolo aveva chiuso il primo tempo sull'1 a 0, ma il secondo tempo è stato da inferno, con Sergio Ramos che prima pareggia i conti e poi porta i galacticos in vantaggio al 57esimo, entrambi gol su calcio d'angolo.

La qualificazione viene chiusa dall'ex juventino Morata al 91 esimo, che sfrutta una ribattuta di Reina su tap in di Ronaldo.

Primo tempo

Le squadre scendono in campo con lo stesso modulo, ovvero il 4-3-3. Nelle file degli azzurri solo un cambio rispetto alla sfida dell'andata, con il brasiliano Allan da titolare a discapito di Zielinski, mentre nelle merengues, i cambi rispetto alla gara di andata sono due, Pepe al posto dell'infortunato Varane e Bale al posto del colombiano James Rodriguez. La sfida si apre con il boato del San Paolo all'urlo "The Champions", che spinge sin dalle prime battute i partenopei verso la metà campo spagnola. Il primo squillo arriva al minuto 8' con il capitano Hamsik che strozza una conclusione di destro, di poco a lato, ma al minuto 24, arriva il gol napoletano.

Grande azione di Insigne e Hamsik, passaggio di prima dello slovacco che trova libero Mertens, che non ci pensa due volte e scarica un gran diagonale di sinistro che batte Navas, 1 a 0 per il Napoli. Il Real non ci sta e 5 minuti più tardi sfiora il gol del pari, colpendo un palo con Cristiano Ronaldo. I galacticos comandano la partita, ma sono gli azzurri i più pericolosi e in quattro minuti tra il 37 e il 41 esimo, sfiorano il doppio vantaggio, prima con Mertens che colpisce il palo e poi con Hamsik, che trova pronto Navas con un'ottima parata.

Il primo tempo si conclude sull'1 a 0 per il Napoli.

Secondo tempo

Il secondo tempo si apre all'insegna della speranza di rimonta, ma al 51 esimo, Sergio Ramos gela il San Paolo, con un colpo di testa su calcio d'angolo di Toni Kroos. Nemmeno il tempo per reagire e sei minuti più tardi, i galacticos si portano in vantaggio. Calcio d'angolo di Kroos, testa di Ramos e deviazione sfortunata di Mertens che spiazza l'incolpevole Reina, 2 a 1 Real Madrid e qualificazione sempre più compromessa.

Il Napoli prova a reagire, ma il doppio colpo sembra aver colpito sul morale la squadra di Sarri, che all'83esimo rischia di prendere il terzo gol su azione solitaria di Carvajal. Terzo gol, che però arriva nei minuti di recupero e precisamente al minuto 91' con Morata.

Risultato finale 1-3, Real ai quarti di finale per la settima volta consecutiva e Napoli fuori dalla competizione a testa altissima.