Un insulto. Come tanti, troppi ce ne sono sui social e sul web in generale. Insulti che spesso sono una trappola. Per il destinatario, che resta una vittima, ma soprattutto per le reazioni che possono ingenerare. Perchè troppo spesso, e a torto, il "caso" non diventa l'insulto che riguarda solo una persona ma la risposta dell'insultato su cui tutti poi si divertono a puntare il dito. Il caso nasce in una domenica senza calcio di Serie A, una domenica emotivamente sonnacchiosa come lo sono tutte quelle a metà delle soste per gli impegni delle Nazionali.

Un tifoso rossonero, @statutos, scrive esagerando e sbagliando "Chirico m....". Gesto che va sempre criticato, nella eccessiva e spesso offensiva arena di twitter. La risposta dall'account twitter di Top Planet, canale diretto proprio dal noto e appassionato giornalista Marcello Chirico, mette poi in subbuglio i profili social milanisti: "Pensa al closing e alle truffe del tuo presidente. P.S. impara l'educazione". La risposta non è firmata, ma per responsabilità oggettiva il riferimento resta il direttore del Canale tv che si occupa di Juventus lungo l'arco di tutto il proprio palinsesto. La risposta è ineccepibile per quanto riguarda il "pensa al closing" e all'invito ad imparare l'educazione.

In sostanza, rispetto ad un brutto insulto, un invito condivisibile a farsi gli affari propri come tifoso e a essere più educato. Quello che ha generato scompiglio è stato però il riferimento alle "truffe" di berlusconi. Che non sono agli atti. Nella spasmodica attenzione che le Procure hanno storicamente riservato al presidente del Milan, la truffa non è mai comparsa.

Qui probabilmente è scivolato il piede sull'acceleratore, coinvolgendo Silvio Berlusconi nella reazione ad un insulto con il quale il numero uno rossonero non ha nulla a che spartire. E' ipotizzabile quindi che Top Planet si riferisse, nella propria risposta su twitter, ai dubbi sollevati da Marco Travaglio sulle somme delle caparre relative al cambio di proprietà del Club rossonero.

Che sembrano però essere stati definitivamente smentiti dalle ultime firme fra Rossoneri Sport Investment Lux e Fininvest verso il closing del 14 Aprile.

Tensioni fra milanisti e juventini

L'episodio social rientra in un periodo di crisi dei rapporti fra tifosi del Milan e tifosi della Juventus. La finale di Doha e lo sfogo di Allegri, l'espulsione di Locatelli in Coppa Italia, la designazione di Massa, l'espulsione di Sosa e il rigore di Dybala dopo il 94': tutti episodi che determinano quasi una baruffa social al minuto. Nello scorso weekend è poi apparsa una frase dello stesso Silvio Berlusconi rilasciata nel corso di una intervista: "Perchè i bianconeri vincenti trasmettono meno simpatia del Milan vincente di un tempo?

Forse la Juventus ha avuto ed ha ancora un Silvio Berlusconi di meno". Non voleva certo essere offensivo il presidente del Milan, ma è normale che i tifosi bianconeri, attorniati da tanti casi mediatici, non l'abbiano presa benissimo. Adesso dopo il botta e risposta della domenica senza calcio, è arrivato il momento di non perdersi in discussioni sterili e di ritrovare maggiore serenità. Da parte di tutti.