Dopo la sfida di venerdì sera tra Juventus e Milan conclusa con una vittoria al 95esimo minuto grazie ad un rigore discusso realizzato da Dybala, continuano i commenti e le reazioni degli addetti ai lavori. Post partita caldissimo che ha coinvolto alcuni giocatori del Milan nelle proteste contro l'arbitro Massa reo di aver favorito i bianconeri. Tra i rossoneri le reazioni più pesanti sono state quelle di Carlos Bacca, Gigio Donnarumma e dell'amministratore delegato Adriano Galliani. A pochi giorni dalla sfida arrivano i verdetti: Gianluigi Donnarumma graziato, Carlos Bacca fuori per una giornata per le proteste e ammenda ad Adriano Galliani.

Fuori anche Sosa e Romagnoli, il primo per l'espulsione durante la partita e il difensore a causa dell'ammonizione dovrà scontare la diffida.

In casa bianconera continuano le accuse ai giocatori del Milan: i rossoneri avrebbero 'devastato' gli spogliatoi con pugni e scritte offensive. A distanza di pochi giorni, però, rimangono solo le accuse. La procura federale sta indagando ed è pronta a fare chiarezza. Il Milan avrà una responsabilità oggettiva e subirà qualche ammenda qualora fossero accertati i 'danni'. Secondo alcune indiscrezioni i rossoneri non starebbero con le mani in mano e sono pronti ad un contro-ricorso a causa dell'esposizione negli spogliatoi degli scudetti revocati per i fatti di calciopoli.

Insomma, un finale di gara che lascia strascichi che non si placano in nessun modo.

A mettere benzina sul fuoco, inoltre, sono stati due ex rossoneri di lusso: Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso. L'ex regista attualmente al New York City ha voluto commentare le vicende a favore della Juventus. Secondo Pirlo il rigore ci stava ed è legittimo.

Parole che hanno fatto arrabbiare i tifosi del Milan che hanno addirittura mandato una richiesta alla società di cancellare il regista dalla galleria d'onore del Milan. Gattuso, invece, a Tiki Taka ha 'richiamato' il Milan all'ordine. Una frecciatina ai rossoneri rei di aver protestato troppo.