mauro ardizzone è il nuovo allenatore alla guida del mons calpe Sports Club, una società calcistica British che milita nella Gibraltar Premier Division. Il tecnico italiano ha dichiarato di essere grato per l'esperienza fatta a Nairobi "Mi ha cambiato la vita".

Alla guida del Mons Calpe

Siamo a Gibilterra, un paese inglese dove il calcio è considerato uno sport molto importante tanto da voler accogliere dei grandi campioni nelle loro squadre. Il Mons Calpe Sports Club è una società sportiva che ha deciso di puntare tutto ai massimi livelli e lo ha fatto nel 2016 firmando un contratto con il Campione Michele di Piedi, un attaccante che ha davvero girato il mondo nella sua carriera calcistica e successivamente nel 2017 con l'allenatore Mauro Ardizzone, un manager qualificato UEFA che ha trascorso gran parte della sua carriera nell'AC Milan.

Mauro Ardizzone grazie a Michele di Piedi ha avuto la possibilità di volare a Gibilterra dal momento che sapeva che aveva voglia di cambiamento ed appena ha potuto lo ha messo subito in contatto con la società.

Ardizzone ha davvero insegnato il calcio a tantissimi giovani "circa quindicimila ragazzini in tutto il mondo" e il calcio è profondamente grato a quest'uomo che ha messo e continua a mettere in campo tutte le sue forze.

Grinta e passione le qualità richieste

Jansen Dalli, il Direttore Sportivo del Mons Calpe, ha definito Mauro Ardizzone "un uomo con una personalità eccellente e un professionista di livello superiore che sicuramente riuscirà a far avanzare il nostro Club ai massimi livelli".

La carta vincente del Mons Calpe? Puntare tutto sulle nuove leve insieme ad un allenatore che crede fermamente che investire sui bambini sia la cosa giusta da fare.

Le difficoltà del calcio a Gibilterra però sembrano essere principalmente due: sia la mancanza del raccattapalle, che costringe il giocatore stesso a dover andare a riprendere la palla quando esce dal campo e sia quella del riuscire a far comprendere che il calcio prima di tutto è determinazione e impegno costante "Il problema più grande è con i locali, per regolamento devo averne uno in campo e due in panchina, loro sono difficili da gestire, fanno anche altri lavori" ha dichiarato Ardizzone in un'intervista al giornale Vanity Fair.

Mauro nonostante tutto si è mostrato grintoso e determinato verso l'obbiettivo, quello di cercare di far conoscere un nuovo tipo di calcio a Gibilterra, con l'appoggio di tutto il Mons Calpe.