Da poche settimane c'è stato il cambio epocale di passaggio di proprietà del Milan da Silvio Berlusconi al gruppo cinese capitanato da Li Yonghong.
Lo storico Adriano Galliani è stato sostituito da Marco Fassone (ex direttore generale dell'Inter), mentre Massimiliano Mirabelli è divenuto il neo direttore sportivo del club. Barbara Berlusconi è rimasta nel Cda alla guida di 'Fondazione Milan' (la Onlus della squadra).
E' fondamentale per la banda di Montella (che è già stato rassicurato sul proseguimento della sua carriera alla guida della rosa rossonera) raggiungere la qualificazione in Europa League per ridare esperienza internazionale alla società e attirare i campioni che faranno parte di un lungo ciclo che poggia le sue fondamenta su una base forte.
Ci saranno diversi cambiamenti per quanto riguarda gli elementi a disposizione dell'allenatore: a breve dovrebbe farsi chiarezza sul futuro di Donnarumma (che deve ancora firmare il rinnovo di contratto) e Suso. Deulofeu invece molto probabilmente lascerà Milanello (il Barcellona vuole esercitare il diritto di recompra con l'Everton, anche se non vestirà il blaugrana in quanto sarà rivenduto per fare cassa) e anche il centravanti Carlos Bacca non farà più parte del progetto tecnico del Milan (il West Ham non molla la presa sul colombiano, ma anche la ricca Cina continua a tentare l'ex ariete del Siviglia).
Milan-Lacazette
Secondo recenti indiscrezioni riportate dalla 'Gazzetta dello Sport', pare che il Milan abbia messo nel mirino Alexandre Lacazette, forte attaccante del Lione che vuole tentare una nuova esperienza professionale dopo una lunga permanenza in Ligue1.
Sono tanti i nomi nel taccuino di Mirabelli, ma Lacazette piace in quanto deve compiere 26 anni e ha già maturato un grande bagaglio internazionale tra Champions ed Europa League. Il bomber transalpino è corteggiato anche dall'Atletico Madrid (in quanto molto probabilmente Griezmann sarà ceduto allo United di fronte ad una ricchissima offerta), ma l'ipotesi Milan lo alletta e non poco.
Lacazette viene valutato non meno di 45 milioni di euro e piace a Montella perchè è un giocatore che sa fare reparto da solo ma soprattutto sa dialogare coi compagni e partecipare alla manovra. La valutazione del bomber del Lione non spaventa la dirigenza del Milan e Fassone preme per questa soluzione come top player per quanto riguarda il nuovo reparto offensivo.
