Da pochi giorni è ufficiale il suo arrivo: parliamo di Ramon Rodriguez Verdejo (soprannominato Monchi) come nuovo direttore sportivo della Roma.

Dopo essere sbarcato nella Capitale e visitato le strutture di Trigoria, lo spagnolo in serata si è diretto verso Pescara nel match vinto dalla banda di Spalletti per 4-1 (determinando la matematica retrocessione degli abruzzesi del presidente Sebastiani).

Il dirigente iberico prende il posto di Frederic Massara (che a sua volta ha sostituito il dimissionario Walter Sabatini, a Roma dal 9 giugno 2011 al 7 ottobre 2016), iniziando un nuovo ciclo che deve portare il club di Pallotta al top in Italia (interrompendo l'egemonia della Juve che dura da troppi anni) e in Europa (innalzando così la caratura ed esperienza internazionale dei giallorossi).

Al sito ufficiale della Roma (asroma.com) Monchi si è raccontato a 360 gradi, dichiarando di sentirsi entusiasta di iniziare questa nuova avventura lavorativa e grato della fiducia che il presidente americano gli ha dato fin dall'inizio, cercandolo e corteggiandolo con grande interesse. Sullo spagnolo infatti c'era anche l'Arsenal, che voleva un nuovo uomo mercato da affiancare ad Arsene Wenger e raccoglierne l'eredità come manager.

Monchi ha parlato del feeling che si è instaurato con James Pallotta e sulla condivisione di obiettivi e filosofie comuni per migliorare la Roma, ringraziando anche la calda tifoseria che sui social network ha speso parole al miele per il nuovo direttore sportivo.

C'è tanto lavoro per Verdejo: il dirigente ex Siviglia infatti deve affrontare il nodo allenatore (Spalletti non rinnoverà il suo contratto in scadenza a giugno in quanto vuole nuove avventure professionali), il rinnovo di Totti (che pare non così scontato) e i nuovi colpi di mercato per rinforzare l'organico.

Cosa cambia con Monchi?

Monchi pare aver già un accordo con Unay Emery (ora allenatore del Psg che dopo la mostruosa debacle per 6-1 al Camp Nou col Barcellona sarà esonerato a fine stagione) per raccogliere l'eredità del tecnico toscano, mentre sul mercato il pallino del dirigente spagnolo è Grzegorz Krychowiak, centrocampista 27enne del club parigino che può essere utilizzato a centrocampo come mezzala, regista e trequartista.

Il jolly polacco ha una valutazione di 30 milioni di euro e piace a diversi club di Premier League, ma se Emery sbarcherà a Roma anche il suo fidato mediano lo seguirebbe a sua volta senza pensarci due volte. Comincia il ciclo di Monchi nella Roma giallorossa...