Alla fine la tanto temuta squalifica per Armando Izzo è arrivata. Ed è uno stop che fa male non solo al calciatore e a tutto il movimento pallonaro ma anche al Genoa, che sta vivendo una situazione davvero molto pesante a livello di classifica e di forma fisica. Juric è tornato ma perde una pedina importantissima per il suo scacchiere difensivo, poiché Izzo si è rivelato essere uno dei giocatori più forti del team quest'anno.

La squalifica

Ma veniamo alla squalifica vera e propria: Izzo si dovrà fermare per ben 18 mesi. Un periodo davvero lungo nel quale, come detto, lascerà il Genoa nelle mani (o meglio, nei piedi) di altri calciatori.

La squalifica arriva per via di un episodio riguardante lo scandalo Calcioscommesse, quando il giocatore militava nell'Avellino: Izzo, per cui l'accusa aveva chiesto 6 anni di squalifica, è stato condannato "solo" per omessa denuncia.

Lo stesso calciatore rivelò tempo fa: "Posso essermi accordato con un boss, mandante di omicidi, dandogli disponibilità a combinare match e poi eludere il patto senza subire conseguenze? Ho chiesto io al tecnico Rastelli di non giocare nelle gare contestate". Inoltre, lo stesso club campano è stato penalizzato con 3 punti in meno in classifica di Serie B.

Cosa succede ora

Ovviamente il ragazzo, come già ampiamente detto, dovrà stare fermo per un po'. Dunque non potrà più giocare gare ufficiali per il prossimo anno e mezzo.

Meglio comunque dei 6 chiesti precedentemente, che avrebbero letteralmente distrutto la carriera del giocatore.

Sembra chiaro il fatto che il Genoa dovrà correre ai ripari nel prossimo mercato estivo: l'assenza di Izzo è importantissima e il club dovrà impegnarsi per cercare un centrale difensivo mancino di tutto rispetto come quello campano.

Sostituirlo, ovviamente, non sarà facile. Sussiste poi l'ipotesi che il club possa decidere di rescindere il contratto con il calciatore ma questa particolare situazione sembra ormai scongiurata, seppur senza certezze particolari. Una brutta gatta da pelare comunque per Juric ma soprattutto per il ragazzo, che vede macchiata la sua immagine e che deve dire addio anche ai sogni di gloria in ambito Nazionale: Ventura lo aveva già convocato in qualche occasione ma, a questo punto, Izzo potrebbe essere uscito definitivamente dal giro dell'Italia per i prossimi anni.

Al Genoa, adesso, il compito - non impossibile - di salvarsi anche senza uno dei suoi migliori interpreti.