Il futuro di Gianluigi Donnarumma al Milan è sempre più in bilico. Il portiere rossonero ha il contratto in scadenza nel 2018 e le trattative per il rinnovo ancora non sono partite, complice anche le esose richieste del suo agente, Mino Raiola, conscio di avere tra le mani il miglior portiere del mondo in prospettiva futura. Il classe 1999 ha dimostrato più volte il suo valore ed è considerato da tutti l'erede naturale di Gianluigi Buffon. Lo sa benissimo la Juventus, che ha fatto più di un sondaggio per il rossonero ma è stata frenata dalle richieste di Raiola che chiede un ricchissimo ingaggio ed un'alta commissione vista la possibilità di far accasare il suo assistito a parametro zero.

Così il noto procuratore campano ha contattato Suning proponendo il proprio assistito. La risposta dell'Inter, dal suo canto, è stata un'apertura clamorosa con un: "Parliamone". I discorsi sono aperti e ciò spiega anche i continui elogi elargiti da Raiola nei confronti della proprietà cinese del club nerazzurro a dispetto di quella rossonera. Raiola non lavora con l'Inter dai tempi di Maxwell, Ibrahimovic e Balotelli ma adesso le cose potrebbero cambiare. Come detto una variante importante potrebbe essere rappresentata dalla commissione che sarà offerta al noto procuratore e anche tanti top club europei si sono fatti sotto, su tutti il Manchester United ed il Real Madrid.

L'erede di Handanovic

L'Inter, inoltre, nell'estate del 2018 dovrà pensare seriamente a come sostituire Samir Handanovic. Il portierone sloveno, infatti, la prossima estate avrà trentacinque anni ed i nerazzurri vogliono trovare un sostituto all'altezza. In quest'ottica Donnarumma rappresenta, molto probabilmente, il meglio che il mercato oggi possa offrire.

Sia perché il giocatore potrebbe liberarsi a parametro zero, sia perché la prossima estate avrà diciannove anni ed almeno quindici/venti anni di carriera davanti. Giampiero Ventura, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha cominciato a schierare il portiere del Milan dal primo minuto in qualche occasione e qualcuno si è spinto perfino ad ipotizzare come Donnarumma possa giocare da titolare il mondiale a discapito di Gianluigi Buffon.

Comunque sia ogni discorso dovrà passare per Donnarumma, che ha rifiutato già l'Inter da piccolo, quando si trasferì al Milan ma, adesso, le cose potrebbero cambiare soprattutto alla luce della diversa potenza societaria che hanno i nerazzurri rispetto ai rossoneri.