In casa Inter ci sono tante incognite per quanto riguarda il futuro. La brutta sconfitta subita ieri contro la Fiorentina potrebbe aver condizionato anche il possibile accesso alla prossima edizione dell'Europa League, dopo aver detto addio poco meno di un mese fa alla rincorsa per la Champions League. Un mese disastroso quello del club milanese, che ha raccolto due punti nelle ultime cinque partite (pareggio contro Torino e Milan, sconfitta contro Sampdoria, Crotone e Fiorentina). I nerazzurri sono settimi, a due punti dal sesto posto occupato dai cugini rossoneri (che hanno perso quest'oggi contro l'Empoli), ma hanno un solo punto di vantaggio sui viola e domenica prossima c'è il difficilissimo impegno contro il Napoli di Maurizio Sarri, che vuole tornare a vincere per continuare la rincorsa per il secondo posto dopo il pareggio di quest'oggi contro il Sassuolo.

Il tecnico si è meritato la fiducia

Il tecnico, Stefano Pioli, sembra ormai destinato a dire addio alla fine della stagione, ma la società, nonostante gli scarsi risultati ottenuti nelle ultime settimane, non sembra imputare grossi colpe all'ex allenatore della Lazio. Anzi, il patron di Suning, Jindong Zhang, ha apprezzato come il tecnico si è calato nella realtà nerazzurra, provando a sollevare le sorti di una squadra che a novembre, dopo l'addio di Frank De Boer, sembrava destinata a stazionare a metà classifica. Insomma, nonostante il crollo degli ultimi trenta giorni, Pioli è stato bravo ridare fiducia nell'ambiente e ha valorizzato alcuni calciatori che sembravano aver perso totalmente valore come Marcelo Brozovic, per cui il Manchester United sembra disposto perfino a pagare la clausola rescissoria di 50 milioni di euro, Geoffrey Kondogbia, finito ai margini della rosa con il tecnico olandese, e Jeison Murillo, finito di nuovo nel mirino di vari club di Premier League.

Il futuro di Pioli

Nonostante ciò, però, il tecnico a fine stagione lascerà, con Diego Pablo Simeone in pole position per sostituirlo. Ma Suning non vuole perdere Pioli e così è arrivato ad offrire la panchina dello Jiangsu in Cina, visto che l'avventura dell'attuale tecnico sudcoreano del club cinese, Choi Yong-Soo, è ormai ai titoli di coda.

Pioli riflette sull'offerta di Zhang, visto che c'è anche la possibilità di restare in Italia, con la Fiorentina che ha individuato in lui l'ideale post Paulo Sousa. Intanto, per la panchina dello Jiangsu nelle ultime ore si sono fatti anche i nomi di Dunga e Fabio Capello.