Dopo aver chiuso la pratica Chievo Verona con un perentorio 2-0, doppietta dell'argentino Gonzalo Higuain, bomber di razza della Juventus, i bianconeri giocheranno in Champions League un importantissimo quarto di finale.
La squadra del mister livornese martedì ospiterà allo Juventus Stadium il Barcellona, per la partita di andata di una doppia sfida che dovrebbe avere tutti crismi del grande match.
Vediamo insieme le probabili formazioni che dovrebbero mettere in campo i due tecnici
L'urna di Nyon non ha di certo riservato quello che si potrebbe definire, un avversario abbordabile o alla portata, ma certamente uno dei più difficili, vista la grandissima squadra a disposizione di Luis Enrique e la grande tradizione, che il club blaugrana vanta nella massima competizione europea.
Massimiliano Allegri non ha fatto trasparire nessun segno di preoccupazione, predicando la massima serenità e concentrazione, in maniera tale da poter giocare il primo round, con grande forza mentale e fisica.
Il Barcellona nell'ultima uscita nella Liga ha perso contro il Malaga, consegnando di fatto lo scudetto nelle mani del Real Madrid guidato da Zinedine Zidane; per questo cercherà di indirizzare tutte le sue energie nella Champions League. La Juventus invece in questa competizione ha spesso dimostrato di balbettare, vincendo due trofei ma perdendo ben cinque finali, sfumate per un soffio o perse in malo modo.
Il club di Corso Galileo Ferraris continua la sua rincorsa alla Coppa dalle grandi orecchie, una vera e propria ossessione da vivere invece, in maniera totalmente inversa.
Le scelte
La Vecchia Signora dovrebbe scendere in campo con lo schema più europeo, ossia il 4-2-3-1 che sta dando tante soddisfazioni ai tifosi, e che dovrebbe vedere Buffon tra i pali, Dani Alves, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro in difesa, Pjanic e Khedira in mezzo al campo, Cuadrado, Dybala e Mandzukic dietro l'unica punta Higuain.
Il Barcellona dovrebbe rispondere invece con il classico 4-3-3, Ter Stegen tra i pali, Sergi Roberto, Piquet, Mascherano e Jordy Alba in difesa, Rakitic, Gomes e Iniesta a centrocampo, Messi, Suarez e Neymar in avanti.
I catalani schiereranno quindi il tridente delle meraviglie, calciatori in grado di cambiare le sorti di qualsiasi partita; di contro Allegri metterà in campo il Pipita e Dybala che potrebbe giocare la partita della consacrazione, insomma una partita da vivere e gustare fino alla fine.
