Mediaset Premium ci ha fornito le ultime notizie di Calciomercato appena pochi minuti fa, proprio al termine dei pochi giorni di ferie pasquali: Bernardeschi avrebbe finalmente deciso di rinnovare il proprio contratto con la Fiorentina, mentre la Roma insisterebbe forte su Paulo Sousa, che si sarebbe invece autocandidato alla panchina dell'Inter.

Ma procediamo con ordine.

Bernardeschi ed il rinnovo di contratto con la Fiorentina

Mediaset Premium con un tweet, tramite il suoi giornalista Claudio Raimondi, ha annunciato che Federico Bernardeschi resterà alla Fiorentina: sarebbe arrivata la quasi fumata bianca sul rinnovo con tanto di prolungamento del contratto.

La cifra, con i bonus, del suo ingaggio arriverebbe ad oltre 2,5 milioni netti all'anno, mentre per quanto riguarda il motivo del contendere della clausola rescissoria, che aveva fin qui impedito la firma del numero 10 viola, si andrebbe verso una soluzione a metà strada tra la cifra proposta dall'agente del calciatore e quella desiderata dalla Fiorentina.

Sousa tra Roma, Borussia Dortmund e l'autocandidatura all'Inter

Paulo Sousa continua a rimanere al centro del mercato degli allenatori. Nonostante un accordo di massima con i dirigenti del Borussia Dortmund, la Roma insiste per il tecnico portoghese. In particolare Monchi se non riuscirà a realizzare il sogno proibito targato Emery, ex Siviglia ed oggi al Paris Saint-Germain, virerà con forza sull'attuale allenatore della Fiorentina che, dopo Emery appunto, sarebbe diventato il preferito della dirigenza giallorossa.

Ma non è finita qui perchè, sempre secondo Mediaset Premium, Paulo Sousa avrebbe inviato anche un'autocandidatura per la panchina del'Inter attraverso il suo entourage, ma i dirigenti nerazzurri avrebbero accolto con freddezza tale proposta. L'Inter, che punta a sostituire Pioli con un tecnico di primissimo piano, sogna sempre i profili di Antonio Conte e Diego Pablo Simeone, con l'argentino che nelle ultime ore si sarebbe riavvicinato prepotentemente alla panchina nerazzurra.

Le alternative più abbordabili invece porterebbero ai nomi di Leonardo Jardim del Monaco ed allo stesso Luciano Spalletti.

Se son rose fioriranno, ma c'è da scommettere ad un effetto domino di enormi dimensioni: appena si riempiranno infatti le prime panchine, di riflesso e velocemente accadrà le stessa cosa per le altre.