Che sorteggi! L’urna di Nyon ha consegnato a tutti gli appassionati di calcio un accoppiamento che di sicuro garantirà spettacolo. Il 2/3 maggio infatti assisteremo ai match Real Madrid-Atletico Madrid, i derby in Champions sono sempre spettacolari, e Monaco-Juventus. Le squadre presenti ieri nell’urna nascondono ognuna di esse delle peculiarità.

I match

Il Real di Zizou se la vedrà col Cholo. In questa stagione quindi ennesimo derby, ma nessun risultato è certo visto che le partite di coppa possono essere decise da un errore e quindi indirizzare il match da una parte o dall’altra, come già successo in Real-Bayern.

Zizou nell’intervista post-partita contro i bavaresi sembrava ad un certo punto stizzito dall’insistenza delle domande relative agli errori arbitrali, che in tutta onestà hanno si condizionato la partita ma di sicuro non bastano gli episodi per vincere incontri.

Mister Zidane di poche parole qual è si è semplicemente limitato a dire che certi episodi capitano, ed ha ragione, visto che i bavaresi si dimenticano delle sviste dell’anno scorso in Juventus-Bayern. Dall’altro lato i bavaresi hanno gridato allo scandalo in modo anche poco velato, ma questo è il calcio e visto che chi dirige è un uomo è soggetto a diverse sensazioni come anche le troppe esternazioni da ambo le parti che possono caricare l’ambiente tutto il periodo della vigilia.

Del Cholo invece c’è poco da dire in merito al suo quarto di finale contro le foxes, match disputato in modo normale, come dovrebbe essere, e che ha rispettato i pronostici. L’unico dubbio poteva essere il fattore campo dopo l’1-0 del Calderon, ma quando l’Atletico dice che non giochi è molto ma molto difficile penetrare tra le linee.

Quindi sicuramente gli equilibri si sposteranno solo per una distrazione vista la fase difensiva del Cholo e della scuola ‘italiana’ di Zidane.

L’altro match, quindi, che è stato abbinato dall’urna di Nyon è Monaco-Juventus. I monegaschi arrivano alla semifinale da outsider, in quanto non ritroviamo nel sorteggio né Barcellona né Bayern Monaco, usciti per mano di Juventus e Real Madrid.

La sorte ha voluto che queste corazzate si scontrassero tra loro abbinando agli uomini di Jardim il Borussia Dortmund, Borussia che giocando sempre un ottimo calcio certamente non è quella squadra costruita da Klopp, ora manager del Liverpool, che con organizzazione e schemi precisi faceva impazzire le squadre avversarie.

Monaco quindi fortunato? Staremo a vedere perché poi è anche vero che la fortuna a questi livelli e in questa competizione gioca un ruolo fondamentale ma bisogna anche crearsela. Andata in casa e ospiteranno i bianconeri arrivati fin qui grazie ad una svolta importante a livello tattico data da Allegri a stagione in corso dopo la brutta anzi bruttissima figura fatta a Firenze quando la squadra sembrava senza nessuna idea di calcio.

Da quella partita in poi, quella successiva si giocò in casa contro la Lazio, Allegri decise che era arrivato il momento di cambiare per dare nuova linfa ad una squadra ormai a secco di idee. Venne varato, e da quel momento mai più cambiato, un 4-2-3-1 “europeo” che vide in campo contemporaneamente Pjanic-Cuadrado-Dybala-Mandzukic-Higuain. I maggiori editoriali la chiamarono Juve a 5 stelle poiché coi moduli fino ad allora provati (3-5-2 e 4-3-1-2) era impossibile vederli in campo tutti insieme viste anche le caratteristiche dei “migliori” che per forza di cose non potevano stare in panca (a turno Cuadrado o Mandzukic o lo stesso Dybala) o magari Pjanic fuori ruolo.

Meriti ad Allegri che ha fatto un all-in su questo modulo, con risultati evidentissimi per gioco e punti, e che gli consente di preparare questa sfida con del buon materiale in mano.

Quindi da una parte avremo il Monaco di tanti giovani che avranno nella spensieratezza la loro arma segreta e la Juventus che invece riporrà nel proprio allenatore le speranze di analizzare bene l’avversario e di adottare le dovute contromisure per contrastare “el tigre” Falcao e Mbappe (possibile uomo-mercato per i bianconeri in estate) su tutti.

Mancano pochi giorni, il tempo scorre ed il momento per raccogliere ciò che si è seminato è dietro l’angolo. Buon divertimento a tutti gli sportivi e tifosi.