Carlo Ancelotti, Massimo Carrera e Antonio Conte sono solo gli ultimi di una lunga serie di nomi di tecnici italiani in grado di trionfare all'estero.

Ancelotti non si smentisce mai

Con la vittoria del suo Bayern Monaco in Bundesliga, Carlo Ancelotti porta a quattro il numero di paesi nei quali è riuscito a conquistare un trofeo. Per quanto riguarda la formazione bavarese, quello ottenuto quest'anno è il quinto successo nazionale consecutivo, record assoluto in Germania. Il club tedesco ha raggiunto così Juventus, Inter, Lione e Real Madrid in questa prestigiosa classifica, tenendo conto dei 6 campionati europei più importanti.

Buona la prima da allenatore

Massimo Carrera, al suo primo anno da allenatore ufficiale, è riuscito a riportare il titolo allo Spartak Mosca dopo 16 anni di digiuno. L'ex calciatore di Juve, Atalanta e Napoli, dovrà cercare di farsi valere contro le big europee nella prossima Champions League, puntando al contempo a difendere il titolo nazionale appena conquistato da avversarie che saranno ancora più agguerrite dopo il trionfo di quest'anno.

Il "Contismo" prevale anche in Inghilterra

L'ex allenatore e giocatore della Juventus e della Nazionale Italiana è riuscito a trionfare nella Premier League più difficile di sempre con tre giornate d'anticipo, con la possibilità di fare il Double in caso di conquista della FA Cup.

Conte è riuscito a farsi strada tra i grandi nomi presenti quest'anno tra le squadre rivali, come lo United di Mourinho, guidato da Ibrahimovic e Pogba (il secondo una vecchia conoscenza dell'allenatore del Chelsea), il City di Guardiola, il Liverpool di Klopp e il Tottenham di Pochettino. Quest'ultimo non è riuscito a stare al passo dei cugini, incappando nella sconfitta decisiva contro il West Ham.

Conte sempre più nella storia

Antonio Conte così, è il quarto italiano a vincere la Premier, il secondo a conquistarla al debutto dopo Ancelotti (anche lui alla guida del Chelsea), e mette in bacheca il suo quarto campionato al quarto anno consecutivo alla guida di una big, escludendo la parentesi in Nazionale.

Dopo la sfida di FA Cup da disputare contro l'Arsenal dell'oramai sicuro partente Wenger, Antonio Conte dovrà concentrarsi sulla Champions League, a meno che non accetti di tornare in Italia alla guida dell'Inter.

Nella massima competizione europea, l'allenatore leccese non è andato oltre i quarti di finale ai tempi della Juventus, ma il prossimo anno si giocherà il trofeo con una squadra nettamente più forte e con maggiori risorse economiche rispetto a quelle che aveva a disposizione quando sedeva sulla panchina bianconera.