Casa Milan è un cantiere aperto e i lavori per la prossima stagione proseguono spediti. Dopo l'accordo raggiunto per Kessie dell'Atalanta, si cerca il grande colpo in attacco. Montella ha chiesto un numero nove dai piedi buoni e la società sta lavorando per accontentarlo. Si portano avanti tre trattative contemporaneamente: Aubameyang, Morata e Belotti, ma soltanto uno vestirà la maglia del Milan. Facciamo il punto.

Alvaro Morata e la voglia di Italia

E' lo spagnolo ex Juventus l'obiettivo numero uno del Milan. Le caratteristiche tecniche e la disponibilità tattica fanno di Alvaro Morata l'attaccante ideale per Montella.

Secondo le indiscrezioni della Gazzetta dello Sport, il giocatore avrebbe già espresso il suo consenso al trasferimento a Milanello, spinto soprattutto dalla fidanzata Alice, che vorrebbe tornare a vivere in Italia. L'offerta di ingaggio del Milan da 7,5 milioni a stagione ha poi fatto il resto per aumentare la voglia di Italia di Alvaro Morata.

A questo si aggiungono le molte, troppe panchine che Zidane gli riserva al Real Madrid, nonostante Morata abbia la miglior media realizzativa della squadra. Tutto concluso? No, purtroppo per i tifosi rossoneri c'è ancora da superare l'ostacolo Florentino Perez, che valuta l'attaccante più di 60 milioni di euro. Il Milan proverà a limare la richiesta della Casa Blanca, ma non sarà facile considerando che Morata è richiesto anche dal Chelsea di Conte e dal Manchester United.

Il pericolo asta è più che mai concreto.

Belotti e Aubameyang, alternative di lusso

Fassone e Mirabelli non vogliono farsi trovare impreparati se la trattativa per Alvaro Morata dovesse complicarsi troppo. I dirigenti del Milan hanno già avviato i contatti per due alternative di lusso allo spagnolo: Andrea Belotti e Pierre Aubameyang.

Entrambi sono graditi a Vincenzo Montella, che li accoglierebbe a braccia aperte.

Per quanto riguarda Belotti l'ostacolo vero è Urbano Cairo, che non vuole svendere il suo attaccante. Convincere il Gallo sarebbe relativamente semplice, soprattutto dal punto di vista economico. Il Torino valuta Belotti 100 milioni di euro, cifra che ovviamente può essere modificata al ribasso, ma sarà difficile trattare con Cairo.

Più agevole, invece, la situazione di Pierre Aubameyang, che a Milanello tornerebbe volentieri. L'addio al Borussia Dortmund a fine stagione sembra ormai scontato, con Psg e Cina interessate all'attaccante. Il Milan ha scelto una tattica attendista, osservando la situazione e tenersi pronto ha sferrare l'affondo decisivo. L'ostacolo maggiore per arrivare ad Aubameyang sono le alte pretese economiche sull'ingaggio dell'attaccante, che il Borussia Dortmund valuta circa 60 milioni di euro. Il Milan sogna in grande e prepara il colpo.