L'emozione dell'Inno di Mameli (interpretato da Ludovica Comello) e il boato dello stadio Olimpico hanno anticipato il calcio d'inizio di Juventus-Lazio. Simone Inzaghi ha recuperato in extremis Parolo ed ha schierato Keita al fianco di Immobile. Sul fronte bianconero Marchisio e Rincon rimpiazzano Khedira e Pjanic. Parte forte la Lazio con Keita che salta Bonucci e centra il palo alla destra di Buffon. Immediata la risposta della formazione bianconera con una gran conclusione dalla distanza di Higuain respinta da Strakosha. All'undicesimo minuto la Juventus passa in vantaggio con Dani Alves che sorprende Lulic e firma di piatto il primo gol.

I bianco-celesti sembrano storditi e a distanza di pochi minuti Dybala sfiora il gol del 2 a 0. Strakosha si fa trovare pronto sulla conclusione dal limite dell'area dell'argentino. I campioni d'Italia mettono alle corde la Lazio. Il portiere albanese è autore di un doppio miracolo al diciassettesimo. Il numero uno bianco-celeste ha prima detto no a Dybala e poi a Higuain da distanza ravvicinata. Parolo arranca a metà campo e non sembra in grado di continuare. Il centrocampista è costretto ad alzare bandiera bianca al ventesimo. In campo entra Radu.

Al 25' arriva il raddoppio della Juventus con Bonucci abile a sorprendere la difesa della Lazio con una deviazione sotto misura.

Occasione per la Lazio al 32' con Immobile che sfiora il bersaglio grosso con un colpo di testa in tuffo.

Alta tensione tra Tagliavento e Bonucci. Nervosissimo Allegri nonostante il doppio vantaggio. Il tecnico non vuole giocate di fino ma maggiore concretezza. L'undici di Inzaghi prova a ricompattarsi per cercare di riaprire la partita. Un cross di Radu mette in difficoltà la difesa bianconera. Nuova potenziale occasione per la Lazio al 41': Basta fallisce il passaggio decisivo ad Immobile.

Mario Mandžukić costretto ad uscire temporaneamente dal campo per una botta al volto: il croato sanguina per una ferita al sopracciglio. L'attaccante rientra su una situazione di calcio d'angolo per la Lazio. Il primo tempo si chiude con un'occasione di Milinkovic Savic neutralizzata senza affanni da Neto.

Miracolo di Neto su Immobile

Riparte il secondo tempo con un tentativo di Immobile respinto dalla difesa bianconera. Bella combinazione bianconera bloccata in extremis dai difensori laziali. Simone Inzaghi tenta il tutto per tutto con Felipe Anderson che rimpiazza Bastos. Il brasiliano va subito vicino al gol con una conclusione respinta in angolo da Neto. Clamorosa occasione per Immobile con Neto che salva sulla linea di porta. Chance per Basta al 66' con la palla che sorvola la traversa. La Juventus controlla senza grossi affanni e si rende nuovamente pericolosa con Higuain. L'argentino protesta per un fallo di mano in area di rigore. Nuova chance per l'argentino che non trova l'assistenza di Mandzukic.

Immediata la risposta della Lazio con Savic. Bella combinazione della Lazio con Keita che conclude sopra la traversa. Al 76' ci prova anche Immobile ma la sua conclusione è neutralizzata da Neto. Al 77' esce Dybala ed entra Lemina per rafforzare gli ormeggi. L'argentino riceve l'abbraccio di Allegri. Sul successivo angolo Immobile colpisce da distanza ravvicinata di desta ma non inquadra la porta. Ammonito Dani Alves per proteste. Grande parata di Strakosha su Higuain a quattro minuti dal termine. L'arbitro concede tre minuti di recupero. E' finale all'Olimpico: la Juventus conquista per la dodicesima volta la Coppa Italia. Mai nessuna squadra aveva vinto per tre anni di fila la manifestazione tricolore.

A fine gara Allegri ha elogiato i suoi per l'ottimo primo tempo: 'Riscattata la prova poco attenta contro la Roma'. Nonostante il risultato negativo Simone Inzaghi ha rimarcato il grande cammino della Lazio in stagione: 'Era una finale segnata già dalla trasferta di Firenze quando abbiamo perso due giocatori importanti'.

Gioia social per i calciatori

Il tecnico ha sottolineato l'andamento sfortunato del match: 'Se Keita avesse segnato ad inizio partita le cose sarebbe andate diversamente'. La festa si è spostata sui social con il significativo tweet di Dani Alves: 'Questo è il cammino che ci porterà a fare la storia'. A ruota Gianluigi Buffon: 'Il trionfo del collettivo'. I bianconeri hanno incassato gli elogi dell'attaccante francese Griezman: 'Ora spero che la Juve vinca la Champions e Buffon il pallone d'oro'.

Chissà che l'attaccante dell'Atletico Madrid non pensi ad un futuro italiano.

Di ben altro tenore il commento della vulcanica Paola Saulino. L'ideatrice del 'Pompa tour' ha deciso di mettere in mostra le sue grazie sul profilo Instagram al termine della partita: 'Alla fine la Juve ha vinto, come da mio pronostico'.