Continua il periodo nero dell'Inter. Ieri sera, 30 aprile, contro il Napoli è arrivata, infatti, la quarta sconfitta nelle ultime sei partite. Gli azzurri si sono imposti a San Siro per 1-0 grazie al gol di Josè Maria Callejon al 44', dopo una papera di Yuto Nagatomo, ma il risultato sarebbe potuto essere molto più pesante se i partenopei fossero stati più concreti sotto porta, fermati anche da un grande Samir Handanovic. I nerazzurri perdono così la possibilità di agganciare il Milan al sesto posto, e ora sono a meno tre dalla zona Europa League a quattro giornate dalla fine, ma a questo punto la corsa per l'Europa diventa sempre più complicata, visto che la settimana prossima c'è la sfida contro il Genoa allo stadio Marassi, con i rossoblu che sono stati risucchiati nella lotta per non retrocedere.
L'altra trasferta, invece, sarà allo stadio Olimpico contro la Lazio, che ormai sembra aver ipotecato il quarto posto e che ha dimostrato di avere tutt'altro passo rispetto alla formazione nerazzurra.
Nel posticipo di ieri sera non è arrivata solo la sconfitta contro il Napoli, visto che c'è un'altra brutta notizia per il tecnico nerazzurro, Stefano Pioli. Infatti non potrà prendere parte alla sfida di Genova il difensore colombiano Jeison Murillo, che è stato ammonito per un fallo su Dries Mertens e sarà squalificato dal giudice sportivo, poiché rientrava nella lista dei diffidati. Una defezione che si unisce all'infortunio occorso a Joao Miranda alla vigilia del match contro il Napoli, saltato a causa di un affaticamento muscolare.
L'augurio per i nerazzurri è quello di poter recuperare il difensore brasiliano, visto che anche Gary Medel non è sembrato al top della forma contro i partenopei, e non è escluso che si possa rilanciare Marco Andreolli che, quando è entrato al posto del colombiano, non ha sfigurato nonostante la rapidità degli attaccanti avversari.
Solo 2 punti in 6 partite
Un ruolino di marcia, quello dell'Inter, davvero disastroso nelle ultime sei partite, da zona retrocessione. I nerazzurri, infatti, dopo la vittoria contro l'Atalanta per 7-1 sono crollati totalmente. È arrivato in primis il pareggio contro il Torino prima della sosta per gli impegni delle Nazionali, poi è arrivata la sconfitta interna contro la Sampdoria che ha preceduto quella allo Scida contro il Crotone, dopodiché c'è stato il pareggio nel derby contro il Milan, che può aver inciso a livello mentale, visto che è giunto al 97' con un gol di Zapata. Infine sono arrivate le ultime due sconfitte contro Fiorentina e Napoli a completare un quadro desolante, ed ora ci si aspetta un pronto riscatto nella trasferta di Genova.
