Era il 18 marzo. L'Inter di Pioli dopo le rombanti vittorie con l'Atalanta (7-1) e in trasferta a Cagliari (5-1), prova a centrare la terza vittoria consecutiva in casa del Torino per non abbandonare la zona Champions. Partita rocambolesca: l'Inter passa in vantaggio, Baselli e Acquah ribaltano il match, i ragazzi di Pioli pareggiano nel finale e sfiorano due volte il goal con Perisic nel recupero. La partita termina 2-2 e con la fine del match giocato a Torino, sembrano svanire i sogni di gloria nerazzurri. Certamente una grande delusione per i tifosi nerazzurri, ma mai nessuno avrebbe immaginato che il peggio doveva ancora arrivare...

'The Darkness Period'

Tradotto è "periodo dell'oscurità", sembra il titolo di una canzone di qualche gruppo Metal ma, in realtà, è la miglior descrizione possibile del momento buio che stanno vivendo i nerazzurri. Dopo il match con il Torino, infatti, su sei partite giocate, ci sono state cinque sconfitte con Sampdoria (in casa), Crotone, Fiorentina, Napoli (in casa), Genoa e un pareggio nel "derby dei poveri", rimontati da 2-0 al 2-2 al 92' con il goal del colombiano Zapata. Si può dedurre che il "giocattolo" costruito da Pioli si è rotto proprio nel momento in cui il raggiungimento del piazzamento in Champions League era ai limiti del possibile.

Le parole di Pioli

L'ex tecnico di Lazio e Bologna ai microfoni di Premium ha così commentato l'ennesima sconfitta in casa del Genoa: "È normale e giusto che ci sia delusione tra i nostri tifosi.

Da parte nostra, non possiamo non essere consapevoli e responsabili dei risultati negativi dell'ultimo periodo: possiamo e dobbiamo fare di più". Stefano Pioli alla fine sembra quasi ammettere una resa per il sesto posto che permetterebbe l'accesso ai preliminari di Europa League: "Non credo che in questo momento sia importante pensare all'Europa, quanto finire il campionato dimostrando voglia e orgoglio."

Il sostituto di Pioli

Appare ormai chiaro che il destino dell'ex tecnico del Bologna, è ormai lontano da Milano: stanno circolando dei "rumors" che lo vedrebbero la prossima stagione alla guida della Fiorentina al posto di Sousa.

Per quanto riguarda l'Inter sono altrettanto chiare le intenzioni del gruppo Suining che, da qualche mese a questa parte, è concentrato nel portare il tecnico ex Juventus, Antonio Conte alla guida dei nerazzurri. Non è un caso che è stato richiamato Oriali (collaboratore di Conte già in nazionale) nel mondo nerazzurro. Dopo la vittoria di ieri contro il 'Boro', Conte è sempre più vicino a laurearsi campione d'Inghilterra e quindi, si avvicina il giorno in cui scioglierà le sue riserve.