In questo fine settimana si sono giocati gli incontri della prima fase dei playoff di lega pro. Per molte squadre il campionato è terminato e l'attenzione è rivolta già alla prossima stagione. In questo articolo ci soffermeremo sull'Acr messina, che dopo una stagione difficile ha chiuso il campionato con una salvezza meritata.

La sentenza del Tfn è l'epilogo di un campionato difficile

Il campionato 2016/2017 era iniziato sotto i migliori auspici con la vittoria casalinga con il Siracusa. Nei mesi successivi si sono succedute numerose problematiche che hanno portato il Messina in una grave crisi, con la squadra guidata dal suo condottiero Cristiano Lucarelli che ha inscenato una marcia davanti ai cantieri navali di proprietà dell'allora presidente del Messina, con le immagini che hanno fatto il giro di tutta Italia.

Dall'avvento del presidente Franco Proto la situazione è nettamente migliorata, con la squadra che ha pensato solo al calcio giocato e con l'ambiente che ha ritrovato la fiducia persa. La penalizzazione di 2 punti per stipendi e contributi non pagati dalla precedente proprietà e la sconfitta interna con il Melfi hanno avvicinato l'incubo dei playout, ma i 7 punti nelle ultime 3 gare hanno decretato la salvezza del Messina. Il tutto però era rimasto sub-judice in attesa della sentenza per il caso fideiussione a causa del quale il Messina è stato deferito in data 28 aprile 2017. Martedì 9 maggio alle 14 si è tenuta l'udienza nel corso della quale i legali del Messina hanno esposto tutti gli argomenti; la procura federale ha richiesto un -2 per il Messina da scontare in questo campionato.

Nella mattinata di lunedì 15 maggio è arrivata la sentenza, con il Tribunale Federale Nazionale che ha rigettato il deferimento, dichiarando che non vi è luogo a provvedere riguardo la sanzione di 2 punti. Una decisione che ha soddisfatto pienamente i legali del Messina e che ha chiuso con il lieto fine la tormentata stagione del Messina.

Martedì 16 maggio conferenza stampa della proprietà

La proprietà del Messina ha continuato a lavorare per il futuro del Messina. In data 8 maggio ha presentato al comune di Messina un'istanza di "conferimento del diritto di superficie per la gestione dello stadio comunale Giovanni Celeste con relativa riqualificazione ed adeguamento dell'impianto sportivo".

Obiettivo della società è far risplendere lo stadio un tempo protagonista di mille battaglie. Altra spinosa questione è quella relativa ai debiti, con la proprietà messinese attiva a risolvere le numerose grane presenti. Di questi argomenti e del futuro del Messina calcio si parlerà martedì 16 maggio nel corso di una conferenza stampa del presidente Franco Proto e del direttore generale Lello Manfredi che si terrà nel Salone delle Bandiere del comune di Messina alle ore 11:30. Risanamento dei conti della società, allargamento della compagine societaria con le più importanti forze sane imprenditoriali chiamate a fare la propria parte, ritorno al Celeste e pianificazione della stagione 2017/2018: sono settimane importanti di duro lavoro quelle che attendono la dirigenza messinese. La tifoseria messinese attende gli eventi e spera di poter tornare a gioire dopo un anno burrascoso.