Inutile nascondersi dietro un dito. La stagione che sta per nascere, per l'Inter, arriva sotto grandi aspettative. La strategia di Suning, a partire dall'ingente investimento economico, si pone come obiettivo quello di riportare il club nerazzurro tra le grandi d'Europa. Ma, è abbastanza chiaro, da un grande budget derivano grandi responsabilità. I tifosi sanno che Walter Sabatini e Piero Ausilio hanno ampia disponibilità e si aspettano da subito calciatori che siano in grado di fare la differenza, ma può anche essere il momento per mettere in rilievo alcuni malcontenti derivanti dal fatto che raramente le prime scelte offrono il proprio gradimento alla destinazione nerazzurra.

Calciomercato Inter: qualcuno si ricorda i nomi per la panchina?

Il nome scelto per allenare il club meneghino era quello di Antonio Conte.

Si era pronti a fare ponti d'oro per strapparlo al Chelsea e ad Abramovich, ma neanche i quindici milioni di euro di ingaggio sono riusciti a convincere l'allenatore salentino a sposare la causa nerazzurra. Al suo posto è arrivato Luciano Spalletti, uno che non è certo l'ultimo arrivato, ma che sotto il profilo dell'abitudine a vincere sembra avere qualcosa in meno rispetto all'ex trainer della Juventus. Qualcuno lo sostiene a dentri stretti, ma ha quasi la sensazione che si tratti di buona scelta, ma pure sempre seconda. La stessa ipotesi che, in un certo senso, viene fatto per quello che, ad oggi, è il centrocampista su cui si punta forte: quel Borja Valero che garantisce affidabilità, ma non è certo il grande nome che vende magliette, accresce il blasone del club ed eleva a grandi livelli la qualità della squadra.

Mercato Inter: stessa storia anche in difesa?

Per la difesa, invece, da sempre l'obiettivo numero uno è il romanista Rudiger. Ad oggi, però, la strada per acquistarlo si è fatta sempre più difficile, nonostante ad un certo punto sembrava che la Roma dovesse cederlo per far cassa. Il club capitolino sembra aver individuato in altri calciatori i pezzi pregiati da sacrificare sull'altare del mercato per salvaguardare il bilancio.

L'Inter ha necessità di regalare a Spalletti una squadra che sia il più possibile pronta già prima del ritiro e presto potrebbe virare su Toloi dell'Atalanta, per il quale c'è già stato un sondaggio. Un altro buon giocatore, un altro elemento reduce da una buona stagione: ma non certo un top player.