E' nata da poche settimane la nuova Inter targata Luciano Spalletti, con l'ex allenatore della Roma che è volato a Nanchino per trovare l'intesa con la dirigenza di Suning ed il presidente cinese Zhang Jindong. In questa nuova avventura lavorativa riabbraccerà Walter Sabatini, nominato direttore dell'area tecnica del Suning Sports Group.

Per rispettare le regole del fair play finanziario imposte dalla Uefa (e non incorrere in blocchi di mercato o pesanti sanzioni), il club deve assolutamente ottenere almeno trenta milioni di euro dalle cessioni.

Il primo indiziato è sempre Ivan Perisic, corteggiatissimo dal Manchester United che è pronto ad offrire più di 40 milioni per il suo cartellino, ma il tecnico di Certaldo preferirebbe sacrificare qualche altro elemento per raggiungere la sopracitata cifra.

La società di Corso Vittorio Emanuele ha però in mente una strategia che può portare grandi risultati in ottica futura: Suning intende infatti adottare la cosiddetta 'linea verde' e dare spazio ai ragazzi del proprio settore giovanile e strappare alla concorrenza i migliori prospetti.

La linea verde adottata dall'Inter

Secondo recenti indiscrezioni riportate dalla redazione del quotidiano sportivo nazionale 'Tuttosport', pare che l'Inter si sia già garantita il cartellino di Alessandro Bastoni, difensore centrale dell'Atalanta che ha già già esordito in Serie A appena diciottenne, e di Mamadou Coulibaly (l'asso senegalese del Pescara è stata una delle poche note positive del gruppo abruzzese di quest'anno).

Al direttore sportivo Piero Ausilio piace tantissimo anche Filippo Melegoni, talento sempre dell'Atalanta, molto apprezzato dal suo allenatore Gian Piero Gasperini.

Per quanto riguarda invece l'attacco c'è un'ipotesi molto suggestiva: si tratta infatti di Pietro Pellegri, baby centravanti del Genoa e prodotto del settore giovanile del 'Grifone', che a soli 17 anni ha già segnato il suo primo gol in Serie A, battendo così il record stabilito poche settimane prima da Moise Kean della Juventus.

Il centravanti ligure piace perchè può essere utilizzato come punta centrale ma anche come esterno offensivo in un tridente, ed ha un contratto che lo lega al Genoa fino al 2019: anche il Milan è sulle sue tracce, ma allo stato attuale i nerazzurri sono nettamente in vantaggio. L'Inter guarda al futuro quindi con grande ottimismo...