L'Inter non vuole più sbagliare: dopo le ultime stagioni assolutamente fallimentari, in casa nerazzurra la concentrazione è massima e l'obiettivo è quello di costruire una squadra che possa far tornare a sognare i tifosi, con campioni che riescano a far compiere alla squadra allenata da Luciano Spalletti un salto di qualità definitivo. L'obiettivo di Suning è quello di far tornare la Beneamata ai vertici del calcio mondiale e per riuscirci è determinata a rendersi protagonista di una sessione estiva di calciomercato davvero molto importante. I fuochi d'artificio nerazzurri però, inizieranno solo a partire dal primo di luglio: entro il 30 giugno infatti, il club di Corso Vittorio Emanuele sarà chiamato a reperire sul mercato (o tramite accordi commerciale) 30 milioni di euro per raggiungere il pareggio di bilancio e rispettare gli accordi che sono stati stipulati con la Uefa in materia di Fair Play Finanziario.Nonostante la necessità di mettere a segno delle plusvalenze importanti sul mercato, il club di Corso Vittorio Emanuele non intende assolutamente svendere i suoi migliori calciatori ed anzi, Perisic e compagni verranno ceduti solamente di fronte ad offerte che la società considererà irrinunciabili.

Candreva dice addio all'Inter? Ecco le parole dell'agente

Dunque in casa Inter si lavora alacremente per la costruzione della rosa del futuro, con Spalletti che nei giorni scorsi ha parlato della necessità di inserire nella rosa il giusto mix di giovani di grande talento e calciatori esperti. Chi non è ancora certo di far parte del nuovo progetto nerazzurro è Antonio Candreva. Il procuratore dell'ex calciatore della Lazio, Federico Pastorello, intervistato da "Rai Sport", ha parlato del futuro del suo assistito: " Nel mercato invernale scorso c'era l'esigenza, per la partenza di Oscar, di intervenire per i Blues, che avevano individuato in Candreva una possibile soluzione, ma era appena arrivato all'Inter e il progetto di Suning vede i migliori rimanere.

Alla fine purtroppo poi non è stato possibile. Non so se resterà: non ho parlato con Ausilio e Sabatini, ma conoscendo il sistema di Spalletti penso sia una pedina perfetta".

Dunque Pastorello, pur ipotizzando che Candreva possa rivelarsi una pedina fondamentale nello scacchiere tattico di Spalletti, non ha escluso la sua cessione, con l'ex calciatore della Lazio che potrebbe lasciare l'Inter dopo un solo anno vissuto in maglia nerazzurra.