Il Milan sta rivoluzionando la propria rosa tassello dopo tassello, cercando di consegnare all'allenatore Vincenzo Montella (che ha appena rinnovato il suo contratto fino al 2019) un organico sempre più competitivo per riportare il Milan nell'elite del calcio italiano e soprattutto europeo.

L'amministratore delegato Marco Fassone e il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli (che hanno raccolto la pesante eredità degli storici Adriano Galliani e Ariedo Braida) sono al lavoro per cogliere prima della concorrenza le migliori opportunità di questa finestra estiva di Calciomercato.

La nuova dirigenza (formalmente arrivata dopo il passaggio di proprietà del 99,93% delle quote del club da Silvio Berlusconi al cinese Li Yonghong) ha già messo a segno due colpi importanti: il primo è ovviamente Mateo Musacchio (difensore centrale arrivato dal Villareal per 18 milioni di euro), poi recentemente è stato ufficializzato Franck Kessie (in prestito biennale dall'Atalanta con obbligo di riscatto nel 2019).

Ipotesi Borini per il Milan

Il reparto che subirà più cambiamenti è sicuramente l'attacco: Bacca non fa più parte del progetto rossonero ed è certo di essere ceduto, così il club sta puntando quello che potrebbe diventare il nuovo bomber del 'Diavolo'. Il primo nome sulla lista di Mirabelli è ovviamente Alvaro Morata del Real Madrid, visto che lo spagnolo non riesce a trovare lo spazio che merita con la maglia dei 'Blancos'.

Secondo recenti indiscrezioni riportate dal quotidiano nazionale 'Tuttosport', pare che Fassone stia studiando anche un'ipotesi low cost. Si tratta infatti di Fabio Borini, attaccante del Sunderland che ha mostrato le sue qualità sia in Premier League che durante l'esperienza con la maglia della Roma. Il 26enne originario di Bentivoglio piace perchè può essere utilizzato come seconda punta, ma all'occorrenza anche come esterno offensivo su entrambe le fasce.

L'ipotesi Borini non è da scartare, ma ovviamente l'ex Chelsea e Liverpool è consapevole di non poter diventare il fulcro del reparto offensivo rossonero, in quanto rappresenterebbe una alternativa di lusso ad un grande nome (appunto Morata o il 'Gallo' Belotti). Il calciatore italiano viene valutato dalla società britannica non meno di 6 milioni di euro e il centravanti azzurro gradirebbe un ritorno nel suo Paese d'origine (dove ha vestito le maglie di Parma e Roma).