Dovremmo quasi esserci. Questa settimana potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro del 'grifone', con la cessione del Genoa che continua a tenere banco. Salvo clamorosi colpi di scena nei prossimi giorni le idee saranno un po' più chiare in merito e si capirà cosa aspettarsi dalla nuova stagione.

Bilancio in perdita, ma all'orizzonte c'è un nuovo socio

Il presidente preziosi continua a lavorare per passare la mano, mentre l'assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio che ha registrato una perdita di 4 milioni di euro. Alle porte di Villa Rostan non c'è di certo la fila per comprare il Genoa, ma qualcosa si sta muovendo.

Nel fine settimana appena trascorso Preziosi ha parlato con un potenziale partner importante, un incontro faccia a faccia per valutare un nuovo ingresso immediato nel Genoa come socio. L'imprenditore irpino è disposto a restare anche in minoranza, ma vuole un soggetto solido e potente al suo fianco per aumentare le potenzialità del vecchio grifone. I contatti proseguiranno in questi giorni, non è escluso che Preziosi torni a parlare anche con Massimo Cellino e il gruppo di imprenditori locali e romani che hanno manifestato interesse in queste settimane. Il presidente vuole scegliere bene, non può permettersi errori e soprattutto farà delle valutazioni economiche.

La voce in questo momento più accreditata ci porta direttamente al meeting londinese tra Preziosi e il partner top secret.

Si tratta di rumors rilanciati nei giorni scorsi da Il Sole 24 ore, che trovano conferma anche nelle parole di Pinuccio Brenzini, giornalista di Telenord molto vicino alla società: "Ho parlato personalmente con il presidente Preziosi, so che era a Londra e l'ho trovato molto sereno e sorridente. Mi ha detto letteralmente che presto vedremo il vero Preziosi.

Non sono in grado di poter dire cosa stia succedendo - ha proseguito Brenzini - certamente si sta lavorando".

Preziosi non pensa alla protesta dei tifosi

Il riferimento chiaramente è sulla possibile cessione del Genoa: "C'è qualcosa su cui si sta lavorando e credo e spero da genoano che sia qualcosa di importante. Preziosi si è messo a ridere quando abbiamo parlato degli striscioni dei tifosi, ma sappiamo che è una protesta civile.

E' importante sollecitarlo, ma non credo che gli striscioni servano. Vedremo se qualcuno lo affiancherà o se andrà avanti da solo, deciderà lui alla fine".

Il tempo stringe, per Brenzini non dovrebbe volerci molto: "Difficile dirlo, credo che i tempi saranno brevi ma le trattative non sono chiacchiere al bar. Non è una questione di stringere una mano. Intanto arriva un bel segnale come l'arrivo di Criscito che sembra ormai imminente".

Quindi sembrano esserci tre soluzioni possibili per il futuro del Genoa: "O Preziosi vende oppure trova un partner o decide di andare avanti da solo. La sensazione è che possa essere la seconda ipotesi, nonostante non abbia conferme ufficiali in merito".