Sono giornate calde quelle che sta vivendo il Milan, che ha appena perso il suo portiere Gigio Donnarumma. Infatti, negli scorsi giorni il numero uno rossonero, ha comunicato tramite il suo procuratore, Mino Raiola, che non rinnoverà il suo contratto con i rossoneri, in scadenza il prossimo giugno 2018. Un rifiuto che ha scatenato un terremoto all'interno della società rossonera, ma anche tra i tifosi, dopo i vari gesti d'amore, come il bacio alla maglia, di cui lo stesso portiere si era reso protagonista nel corso della stagione.

In questi minuti sta avendo luogo la conferenza stampa, voluta da Raiola, ma solo con una parte limitata della stampa, per spiegare la situazione del suo assistito.

Come andrà a finire?

Il Milan potrebbe tenere Donnarumma in panchina per un'intera stagione, rischiando di perderlo a parametro zero tra 12 mesi. Al riguardo si è espresso l'avvocato dello stesso portiere, che intervistato dal Giornale di Vicenza ha dichiarato: "E' possibile mandare un giocatore in tribuna perché non rinnova? Premesso che ritengo che non accadrà nel caso di Donnarumma, dove le parti stanno lavorando ad una soluzione soddisfacente per tutti, di fronte ad una società che pone in essere trattamenti discriminatori a danno di un atleta oggi ci sono tutele previste dall’accordo collettivo (e precedenti) dove si è arrivati fino alla risoluzione del contratto".

Donnarumma, quindi difficilmente resterà al Milan, e la Juventus al momento sta alla finestra, considerando anche che Buffon dovrebbe smettere col calcio giocato tra una stagione, dopo i Mondiali in Russia.

Raiola-Milan, ecco chi rischia

Il Milan sicuramente perderà Donnarumma, ma anche altri giocatori rossoneri, sono ormai a rischio. Stiamo parlando di Bonaventura e Ignazio Abate, i cui interessi sono gestiti dallo stesso Raiola. In questo senso, la società rossonera non può chiudere ogni rapporto col procuratore, ma sarà costretto a lasciare la porta aperta a Raiola.

L'intenzione del Milan è continuare il rapporto con entrambi i giocatori, al riguardo al momento Raiola non ha fatto alcuna interferenza, e salvo clamorose offerte sia Bonaventura sia Abate, dovrebbero continuare a vestire la maglia rossonera. Però il calcio è anche questo, ossia che tutto può succedere e quando si tratta di Mino Raiola, visto anche il precedente con la cessione di Pogba, nulla è da dare per scontato.