Buona la prima per gli azzurrini di Gigi Di Biagio, che a Cracovia battono 2 a 0 i pari età della Danimarca nella prima partita del girone C.Berardi e compagni rispondono, quindi, alla vittoria pomeridiana della Germania, che aveva sconfitto la Repubblica Ceca con il medesimo punteggio. Italia che si sblocca nella ripresa grazie alla meravigliosa rete del futuro giallorosso Pellegrini, che impatta una deviazione in area con una rovesciata stupenda, non lasciando scampo all'estremo difensore danese. Azzurrini che chiudono il match con il sigillo di Petagna, che al minuto 87' sfrutta un ottimo cross del viola Chiesa, insaccando la palla del definitivo 2 a 0.

Quindi primi tre punti per i ragazzi di Di Biagio, che ritorneranno in campo, mercoledì pomeriggio, contro la Repubblica Ceca.

Poca roba

Poche emozioni nel primo tempo del comunale di Cracovia, con le due squadre che si studiano, senza mai trovare l'acuto vincente. Una sola occasione rilevante, quella con il centrocampista del Torino Benassi, che al minuto 28' va vicino al gol del vantaggio grazie ad un bel tiro dalla distanza, parato dal portiere Hojbjerg. Primo tempo che scivola via senza altre occasioni, ma con un gesto abbastanza discutibile, che vede protagonista l'ormai ex rossonero Donnarumma, che viene preso di mira da alcuni tifosi, posti dietro la sua porta, prima con uno striscione con scritto "Dollarumma" e poi con un lancio di banconote false, che portano l'arbitro a far ripulire la porta da alcuni addetti.

Pellegrini, che gol!

La ripresa si apre con gli azzurri intenti, sin dalle prime battute, a schiacciare i danesi nella loro metà campo, ed ecco che al minuto 53' Pellegrini inventa il gol della giornata, sbloccando la gara con una rovesciata alla "Parola" (calciatori panini): Italia in vantaggio e paura esorcizzata. Nonostante il vantaggio, la stanchezza inizia a farsi sentire tra i centrocampisti azzurri, tanto che Di Biagio decide di fare uscire capitan Benassi, facendo entrare l'atalantino Grassi, ma al minuto 75' è la Danimarca a sfiorare il gol del pari con il suo giocatore più talentuoso, Hjulsager, che lascia partire un grande sinistro da quasi il limite dell'area, parato da Donnarumma.

Gli ultimi 10 minuti di partita vedono l'entrata in scena di un Petagna, fino a lì non pervenuto e probabilmente spronato dall'imminente cambio con Cerri. Prima sfiora il gol in due riprese e la rete arriva al terzo tentativo, precisamente al minuto numero 87, quando un cross ben messo in area da Chiesa (entrato al posto di Berardi al 67') viene deviato proprio dal piede dell'attaccante atalantino. Finisce così 2-0 per l'Italia.