Il Milan spinge per chiudere la trattativa con l'attaccante del Real Madrid che riabbraccerebbe l'Italia dopo la vittoria della Champions League con la sua squadra. Dopo l'esperienza juventina dei due anni trascorsi in Italia fra il 2014 e il 2016 il calciatore spagnolo è affascinato dall'idea di ritrovare un posto da titolare fisso dopo la tanta panchina alle spalle di Karim Benzema e di diventare la nuova stella del nuovo Milan guidato dalla società cinese. Il Real, per il suo giocatore rientrato da appena una stagione dalla Juventus grazie al diritto di recompra, chiede una cifra attorno ai 60 milioni di euro, quasi il doppio di quelli sborsati per riportare il madrileno a casa.

La società milanista sembra prontissima a sborsare la cifra con l'amministratore delegato Marco Fassone che si sta muovendo in prima persona per portare a termine la trattativa. Alvaro Morata andrebbe cosi ad aggiungersi ai due spagnoli già in rosa Suso e il nuovo acquisto Mateo Musacchio, che è andato a tassellare una difesa che nell'ultimo anno ha avuto molte amnesie con i vari Romagnoli, Zapata, Gustavo Gomez e Gabriel Paletta che si sono alternati davanti alla porta difesa da Gigio Donnarumma.

Sembra invece destinato ad abbandonare il Milan Gerard Deulofeu, con il Barcellona intenzionato ad esercitare il diritto di recompra con l'Everton, detentore del suo cartellino. Alvaro Morata sarebbe il centravanti titolare al posto del sicuro partente Carlos Bacca, ormai quasi odiato dalla sua tifoseria a causa delle prestazioni non incoraggianti con il giocatore che è sembrato avulso dal gioco di mister Montella e con Gianluca Lapadula alla prima stagione in Serie A che non ha impressionato più di tanto.

Carriera Alvaro Morata

Il calciatore madrileno nato il 23 ottobre del 1992 è cresciuto calcisticamente nella cantera dell'Atletico Madrid, storico club rivale della sua attuale squadra. Dopo una breve parentesi di un anno nella primavera del Getafe, dal 2008 veste la casacca del Real Madrid, prima con la seconda squadra del ''Castilla'' dove ha collezionato 77 presenze e 41 reti, in seguito con la maglia della prima squadra dove in 37 presenze ha siglato 10 reti.

Il 19 luglio del 2014 si trasferisce per 20 milioni di euro alla Juventus dove si afferma calcisticamente e diventa un pilastro fondamentale della squadra torinese. Con 63 presenze e 15 reti conclude la sua avventura torinese poichè il Real lo riscatta versando la cifra di 30 milioni pattuita al momento del trasferimento sulle sponde torinesi. Nell'ultima stagione a Madrid sigla 15 gol in appena 26 presenze.