Sta per nascere l'Inter di Luciano Spalletti: l'ex allenatore della Roma è da pochi giorni volato in Cina (precisamente a Nanchino) per incontrare il presidente Zhang Jindong e studiare il futuro della banda nerazzurra.

Ad accompagnarlo c'era Walter Sabatini, recentemente nominato direttore dell'area tecnica del Suning Sports Group: i due hanno già lavorato insieme durante l'esperienza giallorossa e hanno un grande feeling.

L'approdo di Sabatini però non va in contrasto con la figura del direttore sportivo Piero Ausilio, in quanto la proprietà asiatica vuole che i due operino in totale sinergia.

Servono urgentemente almeno 40 milioni di euro dalle cessioni, se il club di corso Vittorio Emanuele non vuole incorrere in sanzioni economiche e blocchi per rispettare le regole del fair play finanziario imposte dall'Uefa. Nonostante Spalletti non lo sacrificherebbe mai, è Ivan Perisic il prescelto per rimpolpare le casse nerazzurre: il Manchester United infatti è pronto ad offrire più di 50 milioni per acquisire il suo cartellino, già forte di un accordo trovato con l'entourage del calciatore croato ex Wolfsburg.

L'Inter pensa a Vecino

Ci saranno diverse operazioni in entrata, per trovare i rinforzi giusti che facciano alzare il livello di qualità dell'organico a disposizione del proprio allenatore.

Secondo recenti indiscrezioni riportate dai colleghi della redazione di 'Sky Sport', pare che l'Inter abbia messo nel mirino Matias Vecino, centrocampista della Fiorentina più volte accostato al club nerazzurro. Il mediano uruguagio piace tantissimo a Luciano Spalletti in quanto può essere utilizzato come centrocampista davanti alla difesa (sia con compiti di incontrista o di pura regia), come mezzala e impiegato come trequartista, viste le sue spiccate doti offensive.

Il 26enne sudamericano (prodotto del settore giovanili del Central Espanol) è uno dei perni del centrocampo della società gigliata, visto che per l'ex allenatore Paulo Sousa (approdato recentemente in Cina) era un titolare inamovibile. Vecino ha un contratto che lo lega alla Fiorentina fino a giugno del 2021, ma davanti ad una buona offerta il patron Della Valle è disposto a trattare. L'ex giocatore di Nacional, Cagliari ed Empoli è uno dei pallini del direttore Sabatini, che ha provato più volte a portarlo alla Roma durante la sua esperienza come ds del club capitolino.