È tutto pronto per italia e uruguay, due Nazionali che possono vantare una straordinaria tradizione: quattro i titoli mondiali degli azzurri, due quelli degli avversari di questa sera. Fischio d'inizio alle ore 20,45, all'Allianz Riviera di Nizza. Gara trasmessa in diretta da Rai 1. Si tratta di un'amichevole, ma sarebbe riduttivo etichettarla semplicemente come tale. Italia-Uruguay è importante per il ranking. Ventura non potrà schierare Verratti, alle prese con un fastidio fisico. Previsto l'impiego di Donnarumma fra i pali sin dal primo minuto.

La fascia di capitano toccherà a De Rossi. Diverse le vecchie conoscenze del calcio italiano fra gli uruguaiani, il tecnico Tabarez, i calciatori Muslera, Caceres, Rjos, Vecino, Laxalt, Gonzalez e Cavani.

I precedenti

Italia-Uruguay è sempre un confronto affascinante. La "Celeste", che negli anni Venti e Trenta era fra le formazioni più forti del mondo, oggi è terza nel girone di qualificazione a Russia 2018, alle spalle di Brasile e Colombia. Quindicesimo il posto nel ranking Fifa. L'Italia la precede di tre posizioni. Nei dieci incontri precedenti due vittorie italiane, quattro pareggi e altrettante battute d'arresto. Indimenticabile il successo azzurro nei Mondiali del '90: l'Italia s'impose con un perentorio 2-0, reti di Totò Schillaci e Aldo Serena.

Informazioni utili per i tifosi

Sulla community ufficiale delle Nazionali di calcio italiane, "Vivoazzurro", i tifosi che si recheranno a Nizza sono invitati a muoversi con i mezzi del trasporto pubblico, le motociclette e attraverso strade suggerite. Nelle vicinanze dello stadio c'è un'ampia area parcheggio dedicata proprio alle moto.

Realizzate mappe per ogni situazione. Le porte dell'impianto saranno aperte alle ore 19. A gara avviata, gli unici accessi consentiti saranno le porte "B" e "J".

I prossimi impegni

Intanto, sono circa 15 mila i biglietti già emessi per Italia-Liechtenstein, partita di qualificazione alla Coppa del mondo, in programma a Udine domenica sera, alle 20,45.

Nella stessa giornata si giocheranno anche Finlandia-Ucraina, Irlanda-Austria, Moldavia-Georgia, Islanda-Croazia, Israele-Albania, Kosovo-Turchia, Macedonia-Spagna, Serbia-Galles. L'Italia tornerà in campo, successivamente, sabato 2 settembre, alle 20,45, contro la Spagna, in terra iberica. Martedì 5 settembre, ancora alle 20,45, sarà la volta di Italia-Israele; venerdì 6 ottobre, 20,45, Italia-Macedonia; lunedì 9 ottobre, 20,45, Albania-Italia.