Sono ore febbrili per il Palermo Calcio che sta giocando una partita fuori dal manto erboso, ma una delle più importanti per la sua storia e i suoi tifosi. L'asse della trattativa per la cessione della società siciliana corre tra Aiello del Friuli, Padova, Londra, Palermo e Mosca ma sembra complicarsi ogni giorno di più. Maurizio Zamparini, dopo i continui botta e risposta con Paul Baccaglini, ha dato il suo ultimatum e nella mattinata di martedì 20 ci sarà un comunicato stampa che chiarirà lo stato della trattativa. Una volta per tutte. E sarà un dentro o fuori, un sì o un no.
Certo è che in caso di risposta negativa il futuro del Palermo sarebbe davvero incerto.
Palermo: dal presunto maxidebito alla mancanza di programmazione
La società siciliana come se non bastassero i problemi legati ad una cessione societaria che sta diventando davvero troppo complessa, deve fare i conti anche con le continue supposizione dei quotidiani nazionali. Era iniziato tutto con un articolo del 'Giornale di Sicilia' che aveva parlato di un presunto maxidebito di 120 milioni di euro per il quale sarebbe stata presentata istanza di fallimento al tribunale di Palermo.
Poi era stato 'Il Secolo XIX' che parlando delle possibilità di promozione dello Spezia aveva liquidato la situazione dei rosanero: "È considerata la squadra favorita numero uno per ottenere la promozione in Serie A alla fine del prossimo campionato, ma ad oggi è anche l’unica a non avere ancora un allenatore."
Palermo: rischio penalizzazione
L'ultima testata online a gettare benzina sul fuoco è 'repubblica.it', che ricorda che, tra le varie scadenze dettate dalla Lega di B per completare l'iscrizione, c'è quella relativa al rapporto fra il patrimonio netto contabile e l'attivo patrimoniale.
Valore che non deve scendere al di sotto di 0,14 unità di patrimonio netto contabile per ogni unità di attivo patrimoniale. Il termine è già scaduto il 12 giugno, ma per le società retrocesse dalla Serie A esiste una deroga che sposta la scadenza al 26 giugno. Se questi documenti verranno presentati in ritardo scatterà automaticamente il deferimento alla Procura Federale con la conseguente penalizzazione.
Questo è lo scenario prospettato da 'repubblica.it', anche se ad oggi per il Palermo Calcio la priorità resta quella di perfezionare la cessione. Una volta completato il closing, la strada sarà sicuramente in discesa.
