In Serie B non c'è solo il calciomercato a tenere banco su giornali e siti online. In evidenza c'è sicuramente la situazione poco chiara dell'US Palermo. La cessione va per le lunghe e questo blocca tutte le operazioni, mentre le rivelazioni del 'Giornale di Sicilia' su un presunto debito del club siciliano di 120 milioni di euro, hanno contribuito a gettare benzina su una situazione già infuocata che, però, potrebbe essere ad una svolta.

Cessione del Palermo: questione di ore?

In queste ore si aspetta la decisione di Maurizio Zamparini che deve decidere se accettare l'offerta da 70 milioni di euro arrivata da Paul Baccaglini per acquisire la totalità delle quote del Palermo Calcio.

Se Zamparini, come sembra, deciderà per la cessione, si potrebbe finalmente sbloccare la situazione di 'stallo' sul mercato. Ad oggi infatti i rosanero sono senza direttore sportivo e senza allenatore. E ovviamente manca il benchè minimo accenno di programmazione, almeno in vista della prossima stagione. Questo stato di cose è stato messo in evidenza anche dal quotidiano 'Il Secolo XIX' che, a margine di una valutazione sulle possibilità dello Spezia di ottenere una promozione nel prossimo campionato, attacca il Palermo: "È considerata la squadra favorita numero uno per ottenere la promozione in Serie A alla fine del prossimo campionato, ma ad oggi è anche l’unica a non avere ancora un allenatore.

".

Venezia, chiesta la deroga per il Dacia Arena di Udine

Diversi i problemi del neopromosso Venezia che, nella giornata di ieri, ha comunicato di aver depositato l'istanza per la deroga a giocare le gare interne del prossimo campionato di Serie B presso lo "Stadio Friuli-Dacia Arena" di Udine. La richiesta, come si legge nel comunicato, "è stata avanzata per adempiere alla scadenza dei criteri infrastrutturali della FIGC del 20 giugno 2017.

". La società lagunare si è tutelata nel caso in cui lo stadio "Penzo" non sia pronto per l'inizio della prossima stagione, anche se i lavori di adeguamento dell'impianto, già iniziati, dovrebbero terminare entro e non oltre la metà di luglio, in modo da permettere alla squadra di giocare tra le mura amiche gli incontri casalinghi della serie cadetta.

Intanto è già stata scelta la sede del ritiro: gli arancioneroverdi si recheranno nel Cadore, località Sappada, in provincia di Belluno. Il ritiro sarà diviso in due parti, che saranno intervallate da un'amichevole internazionale da disputare contro il Detroit City.