Ieri sera, durante la partita Danimarca-Italia Under 21, c'è stata una nuova, evidente polemica dei tifosi rossoneri contro l'ormai ex portiere del Milan, Gigi Donnarumma. Non cessa quindi di fare scalpore, il mancato accordo fra l'estremo difensore campano e la dirigenza del "Diavolo". Sono molte le illazioni sul perché il giocatore, e soprattutto il suo procuratore Raiola, non abbiano voluto rinnovare il contratto con la squadra milanese. Ad oggi, l'unica certezza riguarda il logoramento dei rapporti fra le parti in causa. Pare, infatti, che la dirigenza rossonera stia pensando di mettere sul mercato tutti i giocatori assistiti da Raiola che fanno parte della rosa milanista, fra cui spiccano i titolari Abate e Jack Bonaventura.

Dollarumma o Donnarumma?

I tifosi milanisti stanno dimostrando di non aver affatto digerito la questione e, durante il primo impegno ufficiale del portiere da "non milanista", hanno manifestato tutto il loro dissenso. Nel corso del primo tempo di Danimarca-Italia, infatti, si sono sentiti cori non molto carini nei confronti del ragazzo. Inoltre è stato esposto anche un grande striscione sul quale campeggiava la scritta "Dollarumma" con i colori sociali del Milan, al posto di Donnarumma. L'arbitro è stato costretto a sospendere la partita per più di un minuto, per consentire ai raccattapalle di rimuovere dalla porta dell'Italia centinaia di fotocopie di dollari in banconote, lanciate in campo dagli spalti.

Tifosi rossoneri molto delusi da Donnarumma

Inutile sottolineare come questi gesti rappresentino la convinzione, da parte dei tifosi rossoneri, che Donnarumma abbia preferito i soldi alla maglia della loro squadra del cuore. La delusione è ulteriormente accentuata dal fatto che, fino a poco tempo fa, c'era il sentore che il ragazzo sarebbe diventato una nuova bandiera del Milan.

C'era da aspettarsi una reazione del genere, soprattutto dopo le polemiche emerse sui social network nei giorni scorsi, con protagonista la famiglia del portiere.

Poche ore fa, al termine del match della Nazionale Under 21, sono giunte anche le dichiarazioni di Mino Raiola nei confronti della società rossonera. A "La Domenica Sportiva Estate", il procuratore ha affermato che il Milan ha messo troppa pressione sul giocatore per il rinnovo, senza tutelarlo in alcun modo.

Questa situazione ha generato il clima di ostilità in cui vive oggi Gigi Donnarumma. Raiola, inoltre, ha ammesso di avere difficoltà a trattare con il dirigente Mirabelli. Nell'attesa di una replica da parte del Milan, non possiamo fare altro che sperare che questa spinosa questione si risolva nel migliore dei modi.