Luciano Spalletti è il nuovo allenatore dell'Inter. Adesso sì. Mancava soltanto l'ufficialità ed è arrivata. La società nerazzurra infatti ha dato il benvenuto al tecnico di Certaldo attraverso il proprio sito internet. Da oggi dunque la nuova avventura dell'ex allenatore della Roma può ufficialmente partire.

Inter, Luciano Spalletti è ufficialmente il nuovo allenatore

Mancava ormai soltanto l'ufficialità per far sì che Luciano Spalletti diventasse davvero il nuovo allenatore dell'Inter e puntuale è l'ufficialità arrivata. Da poco il tecnico toscano è a tutti gli effetti il nuovo allenatore dei nerazzurri.

A darne notizia la stessa società di Corso Vittorio Emanuele, che ha emesso un comunicato sul proprio sito per dare l'annuncio: "F.C. Internazionale è lieta di annunciare Luciano Spalletti come nuovo tecnico della prima squadra. L'allenatore verrà presentato mercoledì pomeriggio alle ore 12:00 nella sala stampa del Centro Sportivo Suning in memoria di Angelo Moratti. Spalletti ha firmato un contratto di due anni con l'Inter e nella giornata di lunedì 3 luglio dirigerà il primo allenamento della squadra".

Mercoledì la presentazione, poi via al mercato dell'Inter

Come scritto nel comunicato dalla società nerazzurra, la presentazione di Spalletti ci sarà mercoledì, poi ci sarà il via al mercato.

Ora che l'Inter ha l'allenatore, può finalmente concentrarsi sugli acquisti, che dovrà essere di spessore per poter ritornare tra le grandi, ma devono anche rispettare le esigenze del tecnico. L'allenatore di Certaldo vorrebbe tenere Perisic, ma al momento il croato resta ancora un giocatore sacrificabile in nome del fair play finanziario qualora dovesse arrivare un'offerta importante.

I nomi che circolano sono più o meno gli stessi, Rudiger e Manolas per la difesa anche se è probabile che dei due possa arrivare soltanto il tedesco, visto l'esosa richiesta della Roma per il greco.

Quasi fatta per Dalbert, il sogno è Rodriguez

Sugli esterni sembra ormai fatta per il giovane Dalbert del Nizza. In attacco il sogno è sempre James Rodriguez del Real Madrid, ma al momento la concorrenza è serrata e l'alto ingaggio del giocatore non favoriscono l'inizio di una trattativa.

Ci sono poi da risolvere le situazioni di Jovetic che non è stato riscattato dal Siviglia e di Gabigol che potrebbe andare in prestito per trovare spazio. Oltre a loro due bisogna capire cosa ne pensa Spalletti di Banega, Kondogbia e Joao Mario e se deciderà di dargli una seconda chance.