Attaccanti pezzi pregiati del mercato. Sai che novità… L’estate delle contrattazioni sta per attraversare il giro di boa, volendo considerare come sessione ufficiale i mesi di luglio e agosto, e in Serie B come in A non c’è squadra che non sia a caccia di una punta in grado di fare la differenza. Dal Milan alla Ternana, che si parli di Kalinic, Belotti o Bocalon, i numeri 9 fanno sempre gola a tutti, a patto ovviamente di poterseli permettere.

Maniero si accasa

Se poi sono svincolati, ancora meglio. Un nome per tutti? Zlatan Ibrahimovic, ovviamente, che continua a mandare segnali di ogni tipo nell’attesa di scegliersi la nuova destinazione.

Non male trovarsi a quasi 36 anni padroni del proprio cartellino: certo l’infortunio non aiuta a dissipare i dubbi sulla parabola discendente, ma in fondo lo svedese non aveva mai subito grossi guai fisici in carriera, quindi l’integrità non sembra in discussione. Non ha di questi problemi Riccardo “Pippo” Maniero, ma certo vorrebbe averne: l’attaccante napoletano un grave infortunio in carriera l’ha subito, ma ora è in formissima e sta per concludere la strana estate da emarginato. Due anni fa totem a Bari, poi messo in disparte per l’arrivo di Floro Flores, Maniero, rincalzo di Ciro Immobile nel super Pescara di Zeman, deve solo scegliere la destinazione giusta dopo l’addio ai biancorossi di Puglia: sembrava tutto fatto per la Salernitana, a caccia di attaccanti nuovi di zecca per rimpiazzare Coda e Donnarumma, approdati rispettivamente a Benevento in A e ad Empoli, ma invece ecco la rimonta del Novara, che sembra aver piazzato il sorpasso vincente.

I piemontesi allenati da Eugenio Corini hanno convinto Maniero, pronto alla firma.

Bocalon sceglie il granata

A Salerno si sono comunque consolati con Riccardo Bocalon, strappato in extremis alla Ternana. Gli umbri stanno per ripiegare su Mattia Finotto dalla Spal, in attesa forse di un'altra sorpresa (o del giovane Polidori, conteso pure dalla stessa Salernitana), mentre sempre in attesa di sistemazione è un altro super bomber svincolato come Alberto Gilardino, che ha stroncato la Cremonese a mezzo stampa, la 'Gazzetta dello Sport', flirta con il Venezia e in generale sembra pronto a ripercorrere quanto fatto dagli amici Toni e Pazzini, protagonisti per almeno una stagione pure tra i cadetti.

Quello del centravanti sarà uno dei pochi innesti del nuovo Novara, una delle squadre destinate a partire non dalle prime file nella griglia di partenza della Serie B che verrà, ma pronta ad approfittare di qualche inciampo delle big, tra neopromosse o retrocesse, e a candidarsi tra le sorprese. Più difficile che a questo ruolo possa essere ricoperto da Spezia e Cesena, alle prese con una campagna acquisti low cost: i liguri hanno però prelevato l’esperto difensore Daniele Capelli, svincolatosi proprio dai romagnoli, l’innesto giusto per dare esperienza a un reparto che si fonderà sulla valorizzazione dei giovani Crocchianti e Ceccaroni, ma che aveva bisogno di un perno dopo la partenza di Nahuel Valentini.

Portieri sempre di moda

A Cesena invece, oltre che coccolarsi il nuovo attacco formato dai giovani Gliozzi e Panico, pensano alla porta: al fianco dell’esperto Agliardi arriva Andrea Fulignati, in prestito dal Palermo, che sembra destinato a una maglia da titolare. Empoli che per la porta si è sistemato da tempo con Provedel e Terracciano, che ha ceduto al Saint-Etienne l’ex promessa Assane Dioussé, un anno fa anche sul taccuino del Torino e di altri club di A prima di affondare nella disgraziata stagione dei toscani. E a proposito di portieri, attenzione all’idea del Palermo che, ceduto Fulignati, pensa a Alfred Gomis da affiancare all’esperto Pomini nell’ipotesi di una cessione di Posavec.