L'Inter, in questo momento , è concentrata su tre fronti: uno è quello che coinvolge anche la squadra impegnata nel tour de force determinato dalle amichevoli da giocare in Cina, sui potenziali acquisti da regalare a Luciano Spalletti ed allo stesso tempo sulle possibili cessioni. Gli esuberi sono un problema da risolvere al più presto, perché confrontarsi e lavorare con un organico pletorico potrebbe risultare una difficoltà in più per il tecnico di Certaldo.

Calciomercato: cessione in Spagna?

E' innegabile che per molti rientri nella vasta gamma di operazioni che, negli ultimi anni, hanno convinto poco.

Geoffrey Kondogbia è stato pagato tantissimo dall'Inter e fa un certo effetto considerarlo oggi un esubero. Nelle idee di Roberto Mancini era il tipico centrocampista alla Vieira, autentico dogma del modo di pensare il calcio del tecnico marchigiano. Oggi non sembra essere nè nelle grazie di Luciano Spalletti, nè in quelle della società che pur non dicendolo apertamente confida che alla finestra possa bussare un acquirente che possa limitare al massimo la minusvalenza derivante da un'eventuale cessione che, per forza di cose, genererebbe un introito assai minore rispetto alla spesa fatta per acquisirne il cartellino.

Il calciatore abbia diversi estimatori in tutta Europa, anche perché non facile reperire così tanti centrocampisti che abbiano la sua fisicità esponenziale.

Secondo il sito valenciano Superdeporte sul calciatore sarebbe pronte a fiondarsi diverse squadre provenienti dalla Liga Spagnola: il Siviglia, il VIllareal, il Valencia e addirittura il Barcellona.

Inter: acquisto a parametro zero?

Lucas Rafael Araujo Lima resta un obiettivo dell'Inter ed in Brasile sono abbastanza certi che il club maggiormente interessato ad assicurarsene le prestazioni sia il club interista, ricordando come il centrocampista sia destinato ad andare a scadenza di contratto alla fine dell'anno solare.

Attualmente si sta studiando una soluzione per liberare il calciatore prima della naturale scadenza dell'accordo e la strada più accreditata sarebbe quella rappresentata da un piccolo sacrificio economico del club meneghino, pronto ad abbracciare un calciatore che assicurerebbe un'ottima qualità nelle rotazioni del centrocampo. Pur non essendo un "titolarissimo" rappresenterebbe un'alternativa importante da mettere alle dipendenze di Spalletti.