Patrick Schick non sarà un giocatore della Juventus. In una nota trasmessa contemporaneamente dalle due società nella serata di ieri, si è annunciato che il ragazzo non sarà bianconero e che i 30,5 milioni stabiliti non verranno versati dalla Juventus nelle casse doriane. Per lui una grave infiammazione che dovrebbe tenerlo fuori a riposo totale per almeno trenta giorni prima di rifare gli esami di rito. La Juve pretendeva uno sconto che Ferrero non ha voluto assolutamente assecondare, convinto di avere tra le mani un gioiello che in molti vogliono.

Schick: addio Juve

Si era presentato nel bel mezzo degli Europei under 21 dove era impegnato con la sua Nazionale, per sottoporsi alle visite mediche a Vinovo e firmare il contratto con la Juventus. Ora è gia finita per Patrick Schick, che non sarà bianconero nella prossima stagione e che dovrà aspettare almeno trenta giorni prima di rimettere i scarpini ed allenarsi, visto il problema riscontrato nelle ultime visite effettuate a Roma proprio per conto della Juventus. Questa infiammazione ha rappresentato un grave intoppo nella trattativa: i 30.5 milioni stabiliti inizialmente sono diventati eccessivi per i bianconeri dopo la conferma dei problemi fisici del ragazzo, ma la Samp e Ferrero non hanno fatto passi indietro pretendendo ciò che era stato stabilito in partenza tra le parti.

Qualche giorno fà la prima avvisaglia l'aveva data il Presidente Ferrero:'il ragazzo sta bene, ha avuto solo un piccolo infortunio, se la Juve lo vuole che rispetti i patti. Altrimenti c'è la fila per prendere Schick'. Finisce prima di iniziare l'avventura di Patrick con la vecchia signora, un'altro colpo di scena in un mercato abbastanza tormentato per il mondo Juventus.

Parte l'asta per Patrick

Quel che sembra rimanere una certezza è il fatto che la Sampdoria ha deciso di cedere Patrick Schick. Ora che l'affare con la Juventus è saltato, si potrebbe aprire una vera e propria asta per il talento ceco appetito da mezza Europa prima del solito tempismo di Marotta e Paratici, che ora hanno deciso di rinunciare al ragazzo.

In Italia Milan, Inter e Roma avevano mosso i primi passi già dalla scorsa stagione e anche in Premier League più di una squadra ha corteggiato prima la Samp e poi l'entourage del giocatore. Possibile che Ferrero, convinto della sana costituzione del ragazzo, abbia fiutato l'idea di vendere Schick anche a più di quello che avrebbe incassato dalla Juventus,consapevole dei tantissimi estimatori di Schick in Italia e all'estero che potrebbero scontrarsi in un'asta a rialzo.