Non c'è solo il calciomercato di Serie A, perché anche in Lega Pro i vari club si stanno muovendo nel tentativo di regalare ai propri allenatori una rosa in grado di competere nella stagione che verrà. Non di meno il catanzaro calcio, club che ha la necessità di ricostruire. Dopo la presentazione del nuovo organigramma, infatti, la squadra è pronta per un pre-ritiro in città, prima della partenza prevista per sabato 22 luglio verso la Sila, per il ritiro vero e proprio. Attualmente, però, il tecnico giallorosso Erra ha a disposizione soltanto 13 elementi, ed è inutile sottolineare come sarà importante intervenire sul mercato per sopperire alle diverse mancanze.
Calciomercato Catanzaro: tante cessioni, ma altrettanti acquisti
Il Catanzaro calcio vuole tornare grande, ma per farlo deve riuscire a fornire al proprio allenatore una rosa lunga e competitiva, anche perché molti di questi 13 calciatori attualmente in squadra potrebbero lasciare il club calabrese proprio in questa sessione di Calciomercato perché non rientrano nei piani futuri della società guidata dal Presidente Noto. Chi rimarrà, quasi sicuramente, saranno Maita, Icardi, Imperiale, Sirri, Sarao, Van Ransbeeck e Zanini, mentre potrebbero presto abbandonare la barca Tavares, Gomez, Cunzi, Sabati, Pasqualoni e forse anche Leone, in bilico visto che il nuovo acquisto Nordi sarà il numero uno giallorosso.
L'acquisto del portiere proveniente dall'Albinoleffe, in ogni caso, sarà il primo di una lunga serie, in quanto il Catanzaro ha necessità di essere rinforzato un po' in tutti i settori del campo, anche se non si smetterà di puntare sui giovani. Sarà una settimana decisiva quella che i calabresi vivranno, perché sono già molti i nomi circolati negli ultimi giorni: da Onescu dell'Andria a Minarini della Vibonese, dai giovani Guadalupi e Scalera fino a Mavretic del Monopoli, passando poi per Lanini della Juve e Del Sante.
Insomma, il ds delle Aquile Doronzo avrà un gran bel da fare.
Da registrare, invece, le trattative per Iannini e Varone che sfumano definitivamente, visto che il primo è approdato a Cerignola in Serie D, mentre il secondo non vuole lasciare Terni. Il Catanzaro calcio, quindi, dovrà trovare delle valide alternative e degli innesti di valore per permettere a mister Erra e alla nuova dirigenza di far risorgere un club e una città che meritano ben di più della posizione in cui si trovano attualmente.
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