E i vecchi stanno a guardare… Il campionato di Serie C, ex Lega Pro, deve ancora emettere i propri verdetti in merito alle squadre iscritte. Come ogni estate i primi giorni di luglio sono quelli dell’attesa e della speranza per i giocatori delle società in bilico e per i tifosi, dall’altra per le società in attesa di ripescaggio. Al momento i forfait certi dalla Serie C sono due, quelli del Latina e del Como. Al 30 giugno i calciatori sotto contratto con le due società sono stati automaticamente svincolati. Per alcuni comincia così un’estate di attesa, a caccia di un contratto, che sia l’ultimo della carriera o il primo importante, per altri invece la sofferenza è già finita o forse non è mai cominciata, perché una nuova squadra ha già spalancato le proprie porte.

La grande occasione di Bandinelli

Detto che nel Latina erano ben pochi i giocatori sotto contratto che si sono svincolati, ben cinque hanno già trovato una nuova destinazione. Si tratta di Filippo Bandinelli, trequartista classe ’95, messosi in evidenza nella gestione Vivarini e ora contrattualizzato addirittura dal Sassuolo, dopo tanti contatti con squadre di B: l’ex Fiorentina dovrebbe comunque essere mandato a giocare tra i cadetti dalla squadra neroverde. Nuova avventura anche per Giuliano Regolanti, che resta in B con la maglia della Salernitana, per Matteo Bruscagin, a Venezia, e per due prodotti del vivaio come Alessandro Celli e Riccardo Maciucca, difensori classe '97 ingaggiati da due ambiziose squadre di Lega Pro: rispettivamente Fidelis Andria e Matera.

Prestiti d'oro

A questi si aggiungono big come Riccardo Brosco, accasatosi al Verona già a gennaio, ma ora costretto alla rieducazione dopo il grave infortunio al ginocchio subito a metà stagione, senza contare giocatori che non erano sotto contratto con i pontini, ma che a Latina hanno ben impressionato come i giovani Rolando, tornato alla Sampdoria e vicino al Palermo, Mauro Coppolaro, rientrato dall’Udinese e ceduto in prestito al Brescia dopo il buon Mondiale Under 20, come Marco Pinato (ora al Venezia).

Senza dimenticare ovviamente il caso di Carlo Pinsoglio, rientrato alla Juventus per fine prestito per restarci come terzo portiere.

Giovani e vecchi in attesa di novità

Tra quelli che devono ancora “soffrire” ci sono invece giovani talenti dal futuro assicurato come l’attaccante Santiago Rodriguez e il portiere classe 2002 Morgan Pedretti, entrambi già seguiti da squadre di categorie superiori, e “vecchi” come Matteo Bruscagin, Paolo Hernan Dellafiore e Andrea Corvia.

I due mettono insieme 67 anni e sono a caccia di uno degli ultimi contratti importanti della carriera: meglio in Serie B, ma dalla C non mancano i contatti per due giocatori che hanno offerto un rendimento continuo e soddisfacente nel periodo trascorso a Latina. Il difensore è però attualmente fermo per la rottura del crociato subita a maggio, quindi sembra verosimile che l’ex torinista possa trovare sistemazione da svincolato dopo il 1° settembre. Destinazione futuro per Antonio Di Nardo, l’attaccante classe ’98, che ha già debuttato in B con il Latina e pronto ad una nuova avventura in un club di B o C.

Il punto sugli svincolati del Como

Tutto in divenire invece a Como, dove il fallimento è sopraggiunto più tardi, e se possibile in circostanze ancora più inquietanti.

In riva al Lario i giocatori attualmente a spasso sono ugualmente pochi, ma preziosi: l’unico già accasato è l'eterno Cristian Bertani, che si sposterà di pochi chilometri avendo trovato l’accordo con il Lecco in Serie D. Dalla bandiera Crispino agli altri difensori sotto contratto (Briganti, Nossa e Piacentini), fino all’esperto Giosa, che potrebbe essere acquistato dal Lecce dove ha giocato in prestito nell’ultima stagione, o tornare nella Reggina nella quale è cresciuto. Pure qui c’è il pezzo pregiato, il 29enne Di Quinzio già nel mirino dei principali club di Serie C, al pari dell’usato sicuro dell’attacco: Chinellato, Cortesi e Le Noci non faticheranno a trovare un ingaggio di livello. Sperando di non dover più rivivere estati così.