Con il fragoroso passaggio di Leonardo Bonucci dalla Juventus al Milan si è scritta la pagina più importante di questo primo scorcio di Calciomercato italiano. Quello che per molti tifosi bianconeri è stato recepito come un vero e proprio tradimento da parte del pilastro della nazionale italiana non è però il primo caso di trasferimento dalla società torinese a quella rossonera: noi di Blasting News abbiamo selezionato i 5 più illustri precedenti in questo senso.

Fabio Capello (1976)

Fra i più illustri giocatori a intraprendere il percorso dalla Vecchia Signora al Diavolo c'è sicuramente Fabio Capello, che dopo 6 anni in bianconero scelse proprio il Milan per chiudere la sua carriera da giocatore.

Dalla Milano sponda rossonera cominciò poi anche la gloriosa carriera come allenatore di Capello, che, dopo le vittoriose parentesi di Real Madrid e Roma, fece il percorso inverso andando ad allenare proprio la Juventus e conquistando due scudetti, poi sottratti al club bianconero per i fatti di Calciopoli.

Paolo Rossi (1985)

Pochi anni dopo è la volta di un altro clamoroso passaggio dalla Juventus al Milan, quello del leggendario capocannoniere e campione del mondo di Spagna '82 Paolo Rossi. Pablito arriva in rossonero spompato da anni di successi a Torino e in precarie condizioni fisiche, lontano anni luce dai suoi anni migliori. Alla fine della stagione i gol con la maglia del Milan dell'ex Pallone d'Oro saranno soltanto 2, ma di quelli che non si dimenticano: entrambe le marcature arrivano infatti nella partita più attesa dai tifosi rossoneri, ovvero il derby cittadino contro l'Inter.

Roberto Baggio (1995)

Di Pallone d'Oro in Pallone d'Oro. Il 1995 è l'anno del trasferimento dalla Juventus al Milan del Divin Codino Roberto Baggio, chiuso a Torino dall'esplosione di Alessandro Del Piero e dal rapporto non idilliaco con il tecnico Marcello Lippi. Dopo un buona prima annata, con uno scudetto conquistato sotto la guida di Fabio Capello, l'avventura in rossonero di Baggio si conclude prematuramente al termine della seconda stagione, anche a causa dei dissidi con l'ex tecnico della nazionale Arrigo Sacchi.

Filippo Inzaghi (2001)

A percorrere la strada da Torino alla Milano rossonera nel 2001 è Filippo Inzaghi, reduce da 4 stagioni e 89 gol in maglia bianconera. La partenza è in salita, con i malumori dei tifosi e un brutto infortunio a un ginocchio a frenare la sete di gol del bomber, ma è solo l'inizio di una storia d'amore fra Pippo e il Diavolo lunga 11 stagioni, che si concluderà con con due scudetti, due Champions League vinte da protagonista e l'indelebile ricordo nel cuore di tutti i tifosi milanisti.

Alessandro Matri (2013)

Altro precedente, non certo esaltante, di passaggio dalla Juventus al Milan è quello di Alessandro Matri, sbarcato in rossonero per l'importante cifra di 11 milioni di euro. Dopo i due scudetti conquistati da protagonista a Torino, Matri si rivela incapace di lasciare il segno con la squadra che l'aveva cresciuto e formato nelle sue giovanili. La sua seconda esperienza al Milan dura infatti solo pochi mesi, costellati da un solo gol e seguiti da una lunga trafila di prestiti in giro per l'Italia e dalla successiva cessione a titolo definitivo al Sassuolo.