Il fratello minore è già nella storia. Moise Kean ha esordito nella scorsa stagione in serie A con la maglia della Juventus ed è stato il primo classe 2000 ad andare in gol nei principali campionati d'Europa. Giovanni Dossè Kean ha sette anni in più e, nonostante la sua carriera sia iniziata nelle giovanili della Juventus esattamente come Moise, è stato meno fortunato. L'attaccante piemontese di origine ivoriana si trova davanti una grande occasione. Attualmente senza squadra, è stato aggregato al Trapani partito per il ritiro pre-campionato di Spiazzo, in Trentino.

La sua speranza, ovviamente, è quella di farsi apprezzare da Alessandro Calori e sottoscrivere un contratto in serie C. Sarebbe un sogno per Giovanni che non ha mai giocato nel terzo campionato italiano, ma vanta una stagione in una squadra professionistica greca. La sua storia è quella di tanti ragazzi, promesse mancate nel mondo del calcio. Non è facile avere una seconda possibilità, magari le strade di Giovanni Dossé Kean e del Trapani non si sono congiunte per caso: sono quelle di un atleta ancora giovane che non ha ancora avuto una vera occasione per emergere e quella di una squadra appena retrocessa dalla serie B che mira ad un pronto rientro.

Dal Piemonte alla Grecia e ritorno

Giovanni Dossé Kean è nato a Chivasso, in provincia di Torino, nel 1993.

Compirà 24 anni il prossimo 25 luglio e la sua carriera è iniziata nelle giovanili della Pro Vercelli e, successivamente, della Juventus. Aveva 18 anni quando ha fatto il suo esordio in prima squadra nelle file dell'Asti, in serie D, dove ha lasciato un buon ricordo. Nella stagione 2013/2014 la sua esperienza in Grecia, la giovane punta italo-ivoriana accetta l'offerta del Kissamikos, squadra dell'isola di Creta che gioca in seconda divisione ellenica.

Nell'estate del 2014 torna in Italia, viene acquistato dal Savona (Lega Pro) che lo gira in prestito al Vado, in serie D. Da quel momento cambia un discreto numero di casacche: Aqui, Giulianova, Finale, per poi arrivare all'ultima esperienza nel campionato di Eccellenza con il Pontdonnaz Honearnad.

A caccia del nuovo Coronado

Un altro giovane aggregato al Trapani è Lucas 'Guga' Dambros da Silva, attaccante brasiliano che nelle ultime due stagioni ha militato nelle serie minori danesi. Compirà 21 anni il prossimo ottobre ed è un prodotto del vivaio dell'Internacional di Porto Alegre con la quale ha militato fino al 2012. Successivamente ha tentato la strada del campionato italiano, è stato in prova al Como ed al Verona, prima di tornare in Brasile nel 2013. Nella stagione 2014/2015 ha vestito la maglia del Novo Hamburgo, nella quarta divisione brasiliana; poi il trasferimento al Football Club Djursland, quarta serie del campionato danese. Brasiliano anche Guilherme Cescon, 22enne difensore esterno mancino.

Prodotto del settore giovanile della Juventude, ha militato anche nello Sport Club Guarani (da non confondere con il più celebre Football Club Guarani, campione del Brasile nel 1978), nella serie A2 del 'Gauchao' (il campionato di Rio Grande do Sul). Facile accostarli entrambi, almeno come storie, ad Igor Coronado, brillante trequartista che militava nel campionato maltese ed è stato poi lanciato da Serse Cosmi nel campionato di serie B 2015/2016, quando il Trapani ha sfiorato il salto nel massimo campionato. Positiva anche l'ultima stagione, nonostante la retrocessione della formazione siciliana in Serie C. Sono tutti elementi che hanno portato alla sua ricca cessione al Palermo, con la quale la società granata ha incassato 1 milione 200 mila euro.