Una vicenda senza fine. A inizio giugno Keita - per l'ennesima volta - aveva fatto capire ai suoi dirigenti di non voler rinnovare il proprio contratto, in scadenza a giugno 2018. Questo di fatto lo aveva messo sul mercato, con la Juventus da sempre grande estimatrice del ragazzo. Da quel momento si è scatenata una vera e propria asta, con interessamenti vari di Milan, Inter, Napoli e altri club esteri come Chelsea e West Ham. Il tutto però ancora non si è risolto, con l'attaccante senegalese in rampa di lancio per un posto da titolare proprio contro la Juve, nel match di domenica valido per la Supercoppa Italiana.

Parla Keita: "Gioco domenica e resto alla Lazio"

Parole all'apparenza chiare, decise e sicure. Keita le ha dette ad un tifoso fuori da Formello, mentre si dirigeva dentro il centro sportivo. Dichiarazioni che dovrebbero essere chiarificatrici, ma la realtà spesso è diversa da ciò che lascia apparire. Probabilmente l'attaccante sta ostentando una professionalità necessaria, visto che al momento non è da escludere alcuna ipotesi. La richiesta di Lotito è chiara: 30 milioni per far partire il calciatore laziale.

Il senegalese ha rifiutato l'Inter, il Napoli, il Milan e le alternative estere, rimane solamente il club piemontese. Da quando si è parlato di trasferimento la prima volta, l'unica destinazione plausibile per Keita è la Juventus, l'unica che collima con le ambizioni del ragazzo.

Decisivi i giorni successivi alla Supercoppa Italiana

Prima della gara di domenica non accadrà nulla, troppo importante il primo trofeo stagionale, un obiettivo che entrambe le squadre non vogliono fallire. Mentre la Juventus vuole vendere Cuadrado per far posto a Keita, Lotito ancora non sembra aver trovato il sostituto. Saranno decisivi senza dubbio i giorni successivi alla Supercoppa.

Se i bianconeri non alzeranno la loro offerta - per ora ferma a 20 milioni bonus compresi - Lotito terrà l'attaccante a Roma. Il presidente biancazzurro non ha paura di perdere il calciatore a zero tra un anno.

Per ora l'unica cosa sicura sono le parole del ragazzo, rilasciate ad un tifoso. Giocherà domenica, viste le condizioni non ottimali di Felipe Anderson (brutta tegola per Inzaghi), affiancando Immobile come seconda punta.

Il resto della squadra dovrebbe prevedere il centrocampo a 5 e la difesa a tre, modulo provato dal tecnico piacentino tutta l'estate. Allegri invece ha più dubbi di formazione, vista anche la non entusiasmante pre season.