L’Inter riprende la preparazione in vista dell’esordio in campionato contro la Fiorentina con una rosa non ancora completa e soprattutto due gravi problemi ancora da risolvere: Geoffrey Kondogbia e la carenza di difensori centrali. Per quanto riguarda il centrocampista francese, la sua scelta di non presentarsi all’ultimo allenamento prima dell’amichevole col Betis Siviglia ha irritato molto l’ambiente nerazzurro. Oltre alla multa potrebbe arrivare una sospensione a tempo indeterminato, esattamente come accaduto al Borussia Dortmund con Ousmane Dembelé, qualora il ragazzo decidesse di continuare a non farsi vedere ad Appiano, per spingere la società ad accelerare il suo trasferimento al Valencia.

Atteggiamento già pubblicamente criticato da Spalletti che ha pure ricordato la cifra esosa sborsata per acquistarlo due anni fa.

La possibile soluzione per Kondogbia

Tuttavia la dirigenza è già al lavoro, sia per trovare un sostituto (Tuttosport azzarda il nome di Petar Brlek, croato classe '94 del Wisla Cracovia), sia per cercare una soluzione col Valencia, che resta l’unica squadra interessata a Kondogbia, ma che non vorrebbe spendere più di 15 milioni per il centrocampista. Un’idea praticabile potrebbe essere quella dello scambio di prestiti senza obbligo di riscatto a cifre ancora da definire che coinvolgerebbe il terzino destro della formazione spagnola João Cancelo, valutato circa 25 milioni.

E sullo sfondo c’è anche l’inserimento come contropartita del difensore centrale argentino Ezequiel Garay, su cui è piombato lo Spartak Mosca di Massimo Carrera, senza tuttavia aver ancora proposto un’offerta adeguata agli iberici.

Mancano i difensori centrali

Garay risolverebbe il secondo grande problema di questa fase del Calciomercato: la carenza di difensori centrali.

Infatti Miranda e Skriniar praticamente non hanno più sostituti, con Medel e Andreolli ormai accasati altrove e Ranocchia e Murillo in partenza. Se l’ex capitano, in questi giorni pure alle prese con un problema muscolare, vuole la Premier League, per il colombiano è ormai fatta con il Valencia. Ma Spalletti ha chiesto di bloccare il trasferimento finché non arriverà un rimpiazzo (anche se in Spagna parlano di firma entro il 20 agosto).

Tanti i nomi in lizza: in ribasso le quotazioni di Kimpembe, bloccato dal Psg, e di Diop del Tolosa che non sarebbe più una prima scelta, si cerca invece un difensore in prestito, possibilmente un uomo di esperienza.

La lunga lista dei candidati

L’elenco dei possibili nuovi centrali è davvero lungo: diversi gli esuberi del Manchester City, come il francese Eliaquim Mangala, il belga Jason Denayero, o ancora l’argentino Nicolás Otamendi. Ma si fanno anche i nomi di Aleksandar Dragovic, austriaco del Bayer Leverkusen, e di Juan Foyth, giovane dell'Estudiantes per il quale ci sarebbe già un accordo tra i club e che quindi potrebbe arrivare a prescindere. Si è parlato anche di Germán Pezzella del Betis Siviglia e di qualche italiano, come Lorenzo Tonelli del Napoli ed il genoano Armando Izzo. Una corposa lista, che potrebbe serbare altri giocatori non ancora segnalati dagli esperti di mercato.