Per l'Inter questa è una fase in cui servono diverse attenzioni: quella della squadra deve essere unicamente focalizzata sul campo, mentre quella della dirigenza ha come obbligo quella di completare l'organico e di sfoltire la rosa, oggi troppo numerosa e colma di giocatori che non rientrano nel progetto e gravano come zavorre a bilancio.
L'indizio
Secondo quanto rivela il noto esperto di calciomercato Alfredo Pedullà la Roma, alla ricerca di un esterno offensivo, starebbe per tornare alla carica con il Sassuolo per Domenico Berardi. Ad agevolare la trattativa, eventualmente, potrebbe essere la volontà del giocatore che potrebbe aver voglia di riabbracciare il proprio "padre calcistico" Eusebio di Francesco.
Come è noto i giallorossi avrebbero da investire circa trentottto milioni, una cifra che potrebbe soddisfare le richieste del Sassuolo. Ma in che modo questa notizia riguarda l'Inter? Abbastanza semplice, perchè questa virata sull'attaccante calabrese è una specie di certificazione del fatto che il club capitolino abbia mollato la presa su Schick. Il motivo risiederebbe nella ferma volontà del calciatore di non cedere alle lusinghe di alcun club che, appunto, non sia quello interista. Una scelta che, evidentemente, dovrà essere rispettata dalla Sampdoria, che dovrà accettare una soluzione che possa in qualche modo essere comoda anche per l'Inter.
Gli sviluppi
L'obbligo della società nerazzurra è accelerare i tempi affinché si possa trovare un'intesa basata su un prestito annuale con obbligo di riscatto a giugno 2018 fissato a trentacinque milioni.
Dovrebbe essere più o meno questa l'offerta che i nerazzurri recapiteranno al club blucerchiato. Si tratterebbe di un calciatore che risulterebbe molto utile nell'economia dell'organico nerazzurro, che oggi ha bisogno di alternative sia sull'esterno offensivo che nella posizione di centravanti. Schick non ha ancora trovato una collocazione definitiva, probabilmente perchè le sue qualità tecniche e fisiche gli consentono di occupare più ruoli senza patire lo spostamento.
Oggi rappresenterebbe una pedina che non avrebbe problemi né ad assere alternativo ad Icardi quando lo si vorrà far rifiatare, né a giocarci insieme quando si vorrà variare il sistema di gioco preferendo le due punte. Si attendono comunque sensibili sviluppi nelle prossime ore e le mosse della Roma autorizzano una cauto ottimismo.
