In casa Inter sono giorni molto caldi visto che manca quasi una settimana al termine della sessione estiva di calciomercato e sono tante ancora le operazioni da perfezionare, sia per quanto concerne i possibili acquisti, sia per quanto concerne le cessioni.

In uscita c'è molto movimento visto che ieri è stata ufficializzata la cessione del centrocampista francese, Geoffrey Kondogbia, al Valencia in prestito con diritto di riscatto fissato a ventotto milioni di euro e, nel caso in cui gli spagnoli esercitassero il riscatto, i nerazzurri avrebbero diritto al venti percento di una eventuale futura rivendita dell'ex calciatore del Monaco.

Altro giocatore in uscita è il centrale italiano, Andrea Ranocchia, su cui è piombata la Lazio, che, nelle ultime ore, avrebbe individuato in lui il sostituto ideale del difensore olandese, Wesley Hoedt, in partenza verso il Southampton, in Premier League.

L'altro giocatore in procinto di lasciare Milano è l'attaccante montenegrino Stevan Jovetic, chiuso in attacco da Martins Eder e dal possibile arrivo di un altro attaccante (Keita e Schick i nomi più caldi).

Sabatini furioso

Il direttore dell'area tecnico nerazzurra, Walter Sabatini, stando a quanto riportato da Il Corriere dello Sport, sarebbe furioso per quanto riguarda l'evolversi di una trattativa. Si tratta delle contrattazioni per l'eventuale acquisto dell'attaccante della Sampdoria, Patrick Schick.

Il giocatore vuole solo l'Inter ma i nerazzurri avrebbero difficoltà ad acquistarlo a titolo definitivo da subito a causa delle restrizioni imposte dal Fair Play Finanziario che prevedono il pareggio di bilancio entro giugno 2018. Nella trattativa, così, si è inserita la Roma che starebbe attuando un forte pressing per fare un grosso sgarbo a Sabatini.

L'ex ds giallorosso sarebbe furioso anche perché Schick è un suo pallino e avrebbe voluto portarlo a Roma già la scorsa estate, quando la Sampdoria fu più rapida a strapparlo alla forte concorrenza.

Ora la storia potrebbe ripetersi, anche se in questo caso la volontà del calciatore potrebbe cambiare le cose. L'Inter avrebbe offerto alla Sampdoria una cessione in prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato a trentacinque milioni di euro, anziché acquistare subito l'attaccante classe 1996 della Repubblica Ceca a titolo definitivo a trenta milioni di euro, pagabili in tre anni. E' probabile, comunque, che una svolta nelle trattativa possa esserci in questi giorni visto che il club blucerchiato dovrebbe poi trovare un valido sostituto del suo campioncino.