Solo poche ore fa si parlava dell'ipotesi per Keita di adire le vie legali, dopo l'esclusione dalla Supercoppa. Il suo tweet contro la società aveva reso chiaro a tutti quanto ormai i rapporti fossero tesi, ma ciò che è accaduto oggi pomeriggio peggiora la situazione. Il suo agente da giugno è in pessimi rapporti con Lotito, rumors parlano anche di un furibondo litigio tra i due a Villa San Sebastiano, il quartier generale del numero uno biancoceleste. Ma dopo l'ennesimo gesto del senegalese, la cessione sembra ormai questione di ore.

Keita non si presenta all'allenamento

Oggi pomeriggio era prevista la ripresa dell'allenamento per i ragazzi di Inzaghi, dopo la vittoria di domenica contro la Juve. L'appuntamento era previsto nel pomeriggio, ma il senegalese non si è presentato all'ora stabilita, anzi. A questo punto è sempre più concreta l'ipotesi di una cessione alla Juventus, l'unico club che l'attaccante ha sempre voluto. Nelle scorse settimane c'erano stati diversi interessamenti, sia da parte del Milan che dell'Inter, entrambi rimandati al mittente.

Così mentre i bianconeri stanno chiudendo le trattative per Matuidi del Psg, Keita spera di atterrare a Torino quasi contemporaneamente. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, Keita non si sarebbe presentato per non appesantire il clima dopo quanto successo domenica.

Tutto ciò con l'intento di non rovinare l'armonia di uno spogliatoio in festa.

Lotito potrebbe cedere, ma Marotta deve fare uno sforzo

Sicuramente c'è un accordo verbale tra il procuratore del laziale e la dirigenza juventina. Ne sono testimoni i tanti rifiuti rifilati a Milan prima e Inter poi. Tuttavia Keita deve partire in questa sessione di mercato, difficilmente gli accordi presi sono riferiti a giugno 2018, mese in cui il calciatore sarebbe svincolato a parametro zero.

Forte di questa certezza, Lotito continua a chiedere 30 milioni per il suo cartellino, mentre l'ultima offerta recapitata da Marotta parlava di 20 milioni bonus compresi.

Sabato la Juve esordirà a Cagliari e verosimilmente lo farà con Matuidi tra i convocati, chissà che non possa accadere anche per l'attaccante biancoceleste.

La domanda che però sorge spontanea è: come concilierà allegri tutte queste punte? Alla corte del mister livornese ci sono già: Higuain, Dybala, Pjaca, Mandzukic, Bernardeschi e Cuadrado. Va bene l'abbondanza, ma 7 sembrano davvero troppe. Per questo - l'eventuale arrivo di Keita - significherebbe la partenza di Cuadrado.