Entra in una fase molto calda il mercato dell'Inter, con i nerazzurri che sembra siano pronti a dare un'accelerata decisiva a questa campagna acquisti, che l'ha vista fino a questo momento tra le protagoniste mancate, visti i tanti proclami fatti filtrare prima del 30 giugno, in cui si affermava come dal 1 luglio la rosa sarebbe stata rinforzata notevolmente. A distanza di un mese, però, potrebbe avvenire proprio ciò e ieri c'è stata la definizione del primo acquisto.
Arriva da Firenze, infatti, il centrocampista uruguaiano, Matìas Vecino, che è sbarcato a Milano per sostenere le visite mediche prima di firmare il contratto che lo legherà all'Inter.
I nerazzurri pagheranno la clausola rescissoria, versando nelle casse della Fiorentina ventiquattro milioni di euro, che saranno pagati in due rate, mentre per il giocatore è pronto un contratto quadriennale, fino al 2021, a 2,5 milioni di euro a stagione più bonus.
Rinforzi in difesa
Ma il reparto che, più di tutti, necessita di rinforzi è sicuramente la difesa. Sulla sinistra arriverà il terzino brasiliano, Dalbert Henrique, che arriverà dopo il ritorno del preliminare di Champions League che il Nizza giocherà contro l'Ajax mercoledì. I nerazzurri, per accaparrarsi il giocatore, hanno trovato l'accordo con il club francese sulla base di venti milioni di euro più bonus.
Ma la società milanese molto probabilmente regalerà al tecnico, Luciano Spalletti, un altro centrale di difesa oltre a Milan Skriniar, arrivato dalla Sampdoria per dieci milioni di euro più il cartellino dell'attaccante Gianluca Caprari.
Lo slovacco ha dimostrato di poter dire la sua nelle amichevoli giocate contro Bayern Monaco e Chelsea, ma la sempre più probabile partenza di uno tra Jeison Murillo e Andrea Ranocchia, rende necessario un ulteriore rinforzo in difesa.
Il nome nuovo è quello del centrale olandese della Lazio, Stephan De Vrij. Il giocatore ha il contratto in scadenza a giugno 2018 e non sembra aver intenzione di prolungarlo e ciò influisce anche sulla sua valutazione.
L'estate scorsa, infatti, il patron biancoceleste, Claudio Lotito, non era disposto a sedersi al tavolo delle trattative per meno di quaranta milioni di euro, mentre adesso potrebbe essere costretto ad accettare poco più della metà per non rischiare di perdere il giocatore a parametro zero. Inter e Lazio ne hanno parlato, anche se al momento al centro dei discorsi c'è ancora l'attaccante senegalese, Keita Balde, ma su entrambi i fronti novità importanti arriveranno dopo la supercoppa italiana.
